mercoledì 31 ottobre 2012

La dieta


lunedì 29 ottobre 2012

Non e' un problema mio

Purtroppo, il titolo di questo post non fa riferimento a una frase che ho detto ma a un simpaticissimo utOnto con cui ho avuto a che fare recentemente.
Uno dei nostri clienti consente a questo utOnto di collegarsi tramite una VPN a uno dei server per fare non-so-cosa-e-non-mi-interessa. Fino a ieri, questa persona era stata catalogata come utEnte perche' aveva chiamato solo una volta in un anno intero, comportandosi in maniera molto gentile, salutando e ringraziando alla fine dell'intervento.
Sfortunatamente, cadere nel baratro dell'utOntaggine e' un attimo.
Sono le 17:50 (per chi non se lo ricorda, alle 18:00 noi chiudiamo) quando arriva una telefonata. Essendo da solo in ufficio, purtroppo devo rispondere.

Io: Buonasera, sono [io] di [nome ditta].
utEnte: Ciao, sono [utEnte]. Ti chiamavo per un problema alla VPN con [cliente].
Io: Dimmi.
utEnte: Non va.
Io: Riesci a darmi qualche altro dettaglio?
utEnte: Riesco a collegarmi con il programma che utilizziamo in azienda ma poi non riesco a raggiungere il server ne' tramite ping ne' via RDP.
Io: Mi collego al firewall, un attimo.

Qualche click dopo...

Io: Ti vedo correttamente autenticato. Non e' che hai cambiato qualcosa a livello di software di connessione?
utEnte: (con tono arrogante) No, ma noi abbiamo bisogno che la VPN funzioni.
Io: (penso) Occhio che di questo passo cadi nella fossa degli utOnti (dico) E' cambiato qualcosa nella connessione o avete aggiunto qualche sistema di controllo che potrebbe bloccare i dati della VPN?
utEnte: No, assolutamente.
Io: Per quello che posso vedere la VPN funziona. Inoltre tu stesso hai confermato che riesci a collegarti correttamente.
utEnte: (sempre in tono arrogante) Noi abbiamo bisogno delle VPN. Quando sara' risolto fammelo sapere cosi' torniamo a collegarci.
Io: (penso) Ti concedo un'ultima possibilita' perche' per un anno intero non hai mai rotto le scatole (dico) Faccio qualche verifica e domani mattina ti richiamo per fare qualche prova assieme. Ok?
utEnte: (sempre e comunque arrogante) Ok pero' vediamo di risolvere il problema.

Ok, evidentemente questo tizio vuole essere catalogato d'ora in poi come "utOnto". Cosi' sia.
Sto per andarmene quando vedo che e' appena arrivata una mail a me con in copia il mio Boss e il Boss di [cliente].

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From: ex-utEnte ora utOnto
To: Io
CC: MioBoss, AltroBoss
Subject: VPN
Body: In accordo con [io], riprovero' il collegamento quando [io] avra' sistemato la connessione VPN. Distinti saluti.
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Scrivo una prima mail di risposta ma la cancello perche' avrei rischiato il posto di lavoro. Ne scrivo una seconda ma cancello anche questa perche' avrei rischiato una lavata di capo e un calo dello stipendio. La terza mail va bene e la invio prima di uscire dall'azienda.

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From: Io
To: ex-utEnte ora utOnto
CC: MioBoss, AltroBoss
Subject: Re: VPN
Body: Ciao, come ti avevo accennato poco fa al telefono, faro' qualche verifica sulle impostazioni di firewall e server quindi ti contattero' domani in mattinata per fare le prove del caso. Buona serata.
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La mattina seguente faccio qualche verifica sul firewall ma sembra tutto in ordine. Verifico anche i permessi di accesso via RDP al server ma anche in questo caso e' tutto perfetto. Tanto per togliermi il dubbio, lancio la VPN con il suo utente e la sua password che fortunatamente conosco e mi collego al server. Tutto va perfettamente.
Richiamo l'utOnto che ogni minuto che passa (sarcasmo) mi sta sempre piu' simpatico (/sarcasmo).

utOnto: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao.
Io: Ho verificato le impostazioni e ho testato la VPN. Qua funziona benissimo.
utOnto: Si, in effetti ora funziona anche qua. Ieri sera ero collegato dal cellulare e avevo poche tacche, forse era per quello che non ci riuscivo.

Eccolo la', un utOnto in piu' di cui preoccuparsi in futuro.

venerdì 26 ottobre 2012

Vietato aggiornare

Quello a cui mi riferisco quando scrivo "vietato aggiornare" non e' legato ad aggiornamenti di sistemi operativi o programmi ma all'aggiornamento dei casi di assistenza. Quando io apro una richiesta di intervento con un supporto tecnico, se riesco a risolvere il problema in autonomia, la prima cosa che faccio e' aggiornare la suddetta richiesta specificando cosa ho fatto nel caso in cui la mia soluzione possa rivelarsi utile ad altri. Ovviamente, la complessa procedura di rispondere a una mail e' una cosa talmente assurda per i miei utOnti che nemmeno si sprecano di pensare di poterlo fare.
Sono le dieci circa di una fredda e nevosa giornata di inizio febbraio e decido che e' il caso di chiamare un utOnto per risolvere dei problemi legati all'invio della posta.

utOnto: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao.
Io: Ti chiamo per quel ticket che hai aperto sui problemi di invio di posta.
utOnta: Guarda, non c'e' piu' bisogno perche' da ieri funziona tutto correttamente.
Io: (penso) E ovviamente faceva schifo dirmelo, vero? (dico) Ok, meglio cosi'.

E un altro ticket vola nel dimenticatoio. Sotto a chi tocca.

utOnto2: Buongiorno, sono [utOnto2].
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamo per quei problemi che hai segnalato sulla navigazione. Posso collegarmi al tuo PC per fare qualche verifica?
utOnto2: Non serve piu'. Questa mattina funziona tutto bene.
Io: (penso) E due. Pesano troppo le dita per scrivere una mail? (dico) Ok, meglio cosi'.

Secondo ticket nel dimenticatoio.

utOnto Capo: Si?

Si, parlo dell'utOnto Capo di questa e questa storia.

Io: Salve sono [io] di [nome ditta]. La chiamo per quel problema al sito web. Posso collegarmi al suo PC per fare qualche verifica?
uC: Certo, fai pure.
Io: (penso) Incredibile, uno che ha ancora il problema segnalato (dico) Ok, il problema sarebbe?

Nota: Il ticket non era cosi' chiaro visto che il testo era "problema a sito web".

uC: Quando apro [sito] e vado su [sezione sito] ci sono una serie di prodotti. Per ognuno dovrebbe esserci un video ma quando lo seleziono non appare nulla. Sicuramente e' colpa delle restrizioni del firewall.
Io: (penso) Figurarsi se non doveva dare la colpa al firewall. Ogni scusa e' buona per cercare di liberarsene e tornare a visitare i siti porno, vero? (dico) Prima magari verifichiamo insieme.

uC ripete la procedura e quando arriva a selezionare il prodotto non parte il video. Il che e' anche logico visto che due dita sopra la punta del mouse, la pagina e' cambiata e ora mostra una foto con accanto una frase del tipo "premere qui per far partire il filmato".

uC: Vedi, ecco il problema.
Io: (penso) Ci sto parlando con il problema (dico) Guardi piu' in alto.
uC: Cioe'?
Io: (penso) Problemi oculistici? (dico) Alzi lo sguardo indicativamente due dita sopra la punta del mouse.

Silenzio dall'altra parte della linea.

uC: Quindi?
Io: (penso) Ma perche' tutti io? (dico) Vede quella scritta "premere qui per far partire il filmato"?
uC: Si.
Io: (penso) E lo ammette pure! (dico) Provi a premerla.

Il mouse si muove, l'icona viene premuta e il filmato, stranamente, inizia a girare.

uC: Ah, ma cosi' e' complesso. Non si potrebbe fare in modo che il filmato venga eseguito quando faccio il primo click sul prodotto?
Io: Tutto e' possibile ma bisogna sentire con chi ha fatto il sito, non con noi.
uC: Ho capito, il problema e' che il sito e' fatto di [rifiuto del corpo umano espulso in forma solida volgarmente detto]. Grazie.

Secondo me e' uC che e' fatto della stessa sostanza ma lasciamo stare.
Non mi capita piu' materiale interessante fino alla pausa pranzo. Io, in inverno, mangio in ufficio perche' fuori fa un freddo porco quindi spesso mi porto da mangiare da casa per evitare di andare avanti a schifezze varie. Oggi avevo appoggiato una confezione di plastica con dentro della pasta in bianco vicino alla macchinetta del caffe' poi, mea culpa, l'avevo dimenticata li'. Quando sono andato a riprenderla era sparita.

Io: Ma che cazz...

In questo ufficio nessuno frega nulla. E' una delle cose positive nel lavorare qua dentro quindi escludo subito questa opzione.

Io: (rivolgendomi alla donna delle pulizie poco distante) Non e' che hai visto una scatola bianca vicino alla macchinetta del caffe'?
Donna delle pulizie utOnta: Umh...
Io: (mimando le dimensioni della scatola in questione) Era grande cosi', piu' o meno.
Ddpu: Ah si!
Io: Dov'e'?
Ddpu: L'ho buttata via.
Io: (riprendendomi dall'infarto) Come scusa?
Ddpu: Ehm, l'ho buttata via...
Io: E perche', se posso chiederlo?
Ddpu: Era accanto alla carta da cestinare, pensavo fosse da buttare anche quella.
Io: (Avvicinandomi alla macchinetta del caffe' e raccogliendo il plico di fogli definiti "carta da cestinare") Intendi questi fogli che sono ancora qui?
Ddpu: Ehm...
Io: Quindi hai buttato via solo la mia scatola.
Ddpu: Mi sa di si.

Ok, direi che oggi e' il caso di andare al bar.

mercoledì 24 ottobre 2012

Niente zucchero, grazie 2


lunedì 22 ottobre 2012

Fermo, devo lavorare io

Non so voi ma io sopporto davvero MOLTO poco i tecnici arroganti che devono avere la precedenza perche', secondo loro, quello che fanno e' molto piu' importante di quello che stai facendo tu. Oggi, per esempio, me ne e' capitato uno da premio (Ig)Nobel.
Ore 9 circa, suona il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, sono [utOnto]. Ho un problema con il server di quarantena.

Spiegazione: in questa azienda utilizzano il server di quarantena di Watchguard e, per controllare le mail che ci finiscono dentro, c'e' un collegamento a una pagina web raggiungibile SOLO dopo aver attivato la VPN (ponendo ovviamente che l'utOnto sia all'esterno dell'azienda). Il 99% dei casi si risolve ricordando all'utOnto di turno che PRIMA deve attivare la VPN e solamente DOPO accedere al server di quarantena.

Io: Hai attivato la VPN?
utOnto: Si ma ogni volta che provo mi dice "pagina non trovata".
Io: Un attimo che mi collego.

In effetti l'utOnto non ha detto bugie e il problema e' che la risoluzione del DNS pare sia andata a [donne che praticano il mestiere piu' antico del mondo]. Dopo aver controllato che i valori dei server DNS siano in ordine (e lo sono), inizio a pensare che un folletto cattivo, aka virus, abbia iniziato a banchettare sul PC dell'utOnto.

Io: Secondo me ti sei preso un virus (penso) e vorrei sapere come fai visto che l'Avira installato e' aggiornato a ieri.
utOnto: Ah.
Io: Faccio una scansione e ti richiamo.

Cosi', dopo aver forzato l'aggiornamento dell'antivirus lancio la scansione e dopo dieci secondi secchi vengono rilevati due virus.

Io: Bon, facciamoci un caffe' e pensiamo ad altro.

Di tanto in tanto, butto un'occhiata alla finestra dell'utOnto dove scorre in primo piano la scansione antivirus e per una mezz'oretta buona non succede niente poi, all'ennesima verifica, vedo la freccia del mouse muoversi e fermare Avira chiudendo il programma.
Ora, per chi di voi non lo conosce, la finestra di Avira (parlo della versione 2012) ha due pulsanti: Stop e Pause. Costava molto premere "Pause" oppure, orrore, chiamare il tecnico che ci stava lavorando e chiedere se era possibile fermare la scansione?
Figuriamoci.

Nota: All'inizio volevo dare la colpa all'utOnto ma poi mi sono accorto che le operazioni che venivano eseguite erano fuori dalla sua portata e, come mi e' stato confermato in seguito, c'era un "tecnico" che doveva fare un altro lavoro.
Essendo gia' collegato da remoto, mi sono gustato una serie di perle:
  1. Il tecnico ha inserito l'indirizzo IP in un programma che doveva fare non-so-cosa via rete nel formato 192-168-0-1 (si, con i trattini al posto dei punti) e ha ripetuto l'operazione tre volte prima di rendersi conto dell'errore nonostante apparisse a video uno strano messaggio che diceva "indirizzo IP inserito in un formato non valido";
  2. Il tecnico ha lanciato una sessione RDP verso un server dell'azienda utilizzando per loggarsi l'utente "Administrioators" e non un piu' tipico (e corretto) "Administrator". Con questo fantastico utente ha provato cinque password rispettivamente di 3, 5, 7, 9 e 11 caratteri;
  3. Il tecnico si e' reso conto che l'utente era meglio scriverlo come "Administrator" e utilizzare la password giusta di 10 caratteri;
  4. Il tecnico ha provato a installare un'applicazione 4 (QUATTRO) volte ma, stranamente, il sistema gli rispondeva che "l'utente non aveva i privilegi di amministratore". Dopo il quarto messaggio, ha capito (forse) che era meglio utilizzare un utente diverso.
A questo punto, il tecnico ha eseguito un logout e io sono stato sbattuto fuori dal sistema. Dovro' anche ricominciare la scansione antivirus ma ne e' valsa la pena. :)

sabato 20 ottobre 2012

99 Life Hacks to Make Life Easier

Date un'occhiata a questo post quando avete un attimo. :)
Tanto per farvi capire di cosa parla, riporto un paio di immagini.


venerdì 19 ottobre 2012

L'arroganza deli utOnti 2

Avevo gia' parlato di questo utOnto Capo (in questo post) e, sinceramente, pensavo che la questione fosse morta e sepolta. Evidentemente, stare senza i siti porno preferiti (e questa volta NON e' per modo di dire, leggetevi l'altra storia se non ci credete) porta degli sconvolgimenti molto gravi a livello mentale in queste persone.
Vado a spiegare.
Sono le 8:40 di una tiepida giornata di fine gennaio quando, fra i vari ticket di intervento arrivati il giorno prima che non ho potuto vedere causa intervento fuori sede durato 12 ore (dalle sei del mattino alle sei di sera), mi capita di leggerne uno che mi fa drizzare tutte le antenne.

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From: utOnto Capo
To: SupportoTecnico
Subject: Per [Boss]
Body: Vi siete accorti che il protettore dei siti blocca [sito regolare1] e [sito regolare2]? Ecco la censura che si mostra per quello che e', una totale cavolata degna della mente piu' imbecille. Installate qualcosa che non sia cosi' idiota!
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Ora, riflettiamo un attimo sulla situazione:
  1. In questa azienda, abbiamo bloccato i siti per adulti e NIENT'ALTRO. Sfortuna ha voluto che nella categoria adulti (che contiene anche sottocategorie come alcol, tabacco e simili) sono finiti anche [sito regolare1] e [sito regolare2];
  2. Per richiedere lo sblocco dei siti, come da nostra mail, basta cliccare sulla busta da lettere nella pagina di blocco e inviarci una comunicazione (quindi le mail sarcastico-arroganti si possono anche evitare);
  3. Questo utOnto Capo e' stato beccato da noi a visitare diversi siti porno.
Come ho gia' detto in altre occasioni, odio l'arroganza soprattutto in casi come questi quando la persona in questione SA BENE che il problema non deriva dal fatto che non riesce a visitare due siti (cosa, fra l'altro, risolta in 20 secondi). Dopo aver letto il ticket ed essermi alzato dalla scrivania resistendo al fortissimo impulso di telefonare al soggetto per dirgli "dura senza i tuoi siti porno, vero testa di [organo genitale maschile, volgarmente detto]?", ho chiamato il Boss.

Boss: Si?
Io: Ciao, hai letto il ticket di [utOnto Capo]?
Boss: No, cos'ha fatto?
Io: [leggo il ticket parola per parola].

Silenzio di alcuni secondi dall'altra parte della linea.

Boss: Adesso ci penso io.

Non mi sono piu' arrivate mail di protesta da quel giorno. Sarei curioso di sapere quali (sarcasmo) sottili giochi di parole (/sarcasmo) ha usato il Boss per riportare utOnto Capo alla ragione. :P

giovedì 18 ottobre 2012

Due siti

Post velocissimo. Butto li' un paio di siti:

A Natural Disaster di Edhel.
Clark's Home page di Clark (attualmente semivuoto perche' in fase di ristrutturazione).

Buona giornata a tutti!

Rimossi i captcha

A seguito delle diverse segnalazioni di problemi di ogni tipo legati all'uso dei captcha, ho provveduto alla loro rimozione. Tengo a precisare che e' da considerare, per ora, temporaneo perche' voglio vedere se la quantita' di pattume elettronico, aka spam, aumenta o resta uguale. :)

mercoledì 17 ottobre 2012

Magari se me la passi...


lunedì 15 ottobre 2012

Fraintendimenti

Ore 10:30, dopo la seconda pausa caffe' della giornata (si, e' una LUNGA giornata), decido che e' il caso di staccare qualche minuto gli occhi dal monitor.

Io: Vado in edicola, torno subito.
Collega: Ok.

Fuori la temperatura e' di -5 gradi quindi quando entro nell'edicola (fortunatamente e' al chiuso) e vengo investito dai +50 gradi derivanti da un climatizzatore e una stufetta quasi svengo. Dopo essermi ripreso, mi guardo intorno alla ricerca dei miei fumetti preferiti.

Io: (penso) Umh... ehi, e' uscito RatMan!

Prendo il fumetto e lo porto all'edicolante. Nel frattempo e' arrivata una signora sui 55-60 anni.

Signora: (rivolta all'edicolante) Mi dia tre giornali di destra, tre di centro e tre di sinistra.
Edicolante: Subito.

La signora si volta verso di me, che ero in attesa di pagare, e mi guarda con curiosita'. Io mi volto verso la signora senza dire nulla.

Signora: Sa, i giornali sono per mio figlio che deve fare una ricerca a scuola.
Io: Guardi, per me poteva anche comprare Le Ore, Playboy e Penthouse. Non era un gran problema.

La signora mi ha guardato in maniera strana, ha pagato e se ne e' andata senza dire nulla.
Che mi abbia frainteso? :)

venerdì 12 ottobre 2012

Il colloquio... again

Ma li trovo tutti io? Avevo gia' raccontato di un mio colloquio per un posto di amministratore di rete e dello stordito che mi aveva risposto ma non avrei mai pensato di riuscire a fare il bis.
Questa volta, l'annuncio che mi e' capitato di leggere e' interessante perche' l'azienda e' a una decina di minuti di macchina da casa mia, cioe' decisamente MOLTO piu' vicina rispetto a dove sono ora, e si parlava di un lavoro "ben retribuito" quindi mi sono detto "non si sa mai".
Alle 18:00, uscito dal lavoro e dopo aver inviato all'indirizzo di posta dell'azienda il mio curriculum, compongo il numero indicato nell'annuncio e aspetto.

utOnto Capo Tecnico: Si?
Io: Buonasera, mi chiamo [io]. La chiamavo per l'annuncio sul posto di "amministratore di rete". Le ho inviato alcuni minuti fa il mio curriculum.
uCT: Ah si, l'ho letto. Ha qualche minuto per fare due chiacchiere?

Avendo "qualche minuto" a disposizione, uCT mi ha spiegato di cosa si occupava l'azienda e di cosa avevano bisogno (amministratore di rete, come mi e' stato confermato) quindi siamo passati alla fase "intervista".

uCT: Bene. Vedo che sul curriculum ha esperienza di programmazione...
Io: (penso) E dove l'avresti letto? (dico) Veramente ho scritto che ho delle conoscenze basiche di programmazione.
uCT: Si, intendevo quello. Saprebbe dirmi la differenza fra [funzione di programmazione a me sconosciuta] e [altra funzione di programmazione altrettanto sconosciuta]?
Io: No, perche' non sono un programmatore. Sono un amministratore di rete.
uCT: Ho capito. Di database se ne intende?
Io: Se parliamo di sicurezza dei database e installazione su server, si.
uCT: Poniamo che io abbia [nome di un famoso database che non ho mai usato] e debba fare una query per cercare [nome del primo parametro] e anche [nome di un secondo parametro] ma volessi escludere da questa ricerca [nome di un terzo parametro]. Saprebbe dirmi la query da utilizzare?
Io: (penso) Ma ci sei o ci fai? (dico) No, perche' non sono un programmatore ne' un utilizzatore di database.
uCT: Capisco. Un'altra domanda.
Io: (dico, avendo gia' capito l'andazzo) Sentiamo...
uCT: Se volessi programmare l'applicazione X per Windows 2008 a 64 bit, che linguaggio di programmazione mi consiglierebbe?
Io: (penso) Ok, ho trovato quello ubriaco (dico) Quale parte di "non sono un programmatore" non era chiara?
uCT: Guardi, non credo che lei faccia al caso nostro.

Certo, magari scrivere che state cercando un "programmatore" anziche' un "amministratore di rete" sarebbe anche meglio ma presuppone un livello minimo di intelligenza e non mi sembra questo il caso. :)

mercoledì 10 ottobre 2012

Astinenza forzata


lunedì 8 ottobre 2012

utOnti privi di dubbi

I ticket piu' belli che mi arrivano sono quelli in cui gli utOnti prima affermano che sono sicuri al 120% di una cosa poi, stranamente, la percentuale passa al 80%, al 50% per poi finire con un "verifico e ti faccio sapere".
Sono le 9 di un freddissimo mattino di meta' gennaio quando mi arriva un ticket.

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From: utOnta
To: Supporto tecnico
Subject: Problemi alle mail in arrivo
Body: Un cliente ci ha chiamato dicendo che non gli abbiamo risposto a una mail che ci aveva inviato in data 21 dicembre. Questa mail non l'abbiamo mai ricevuta, potete fare delle verifiche sul server?
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Chiaramente, dire anche da chi proviene la mail e a che ora e' stata inviata e' chiedere troppo quindi procedo alla solita telefonata di "recupero informazioni".

utOnta: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
utOnta: Ah, ciao!
Io: Potresti dirmi, per quel ticket che hai aperto, a che ora e da chi e' stata spedita la mail?
utOnta: L'utente scrive da [indirizzo mail] ma l'ora non te la so dire.
Io: Ok, vedro' di fare lo stesso senza quell'informazione. Considera pero' che ci vorra' un po' piu' di tempo.
utOnta: Non c'e' problema.
Io: Giusto per essere sicuri, tu sei certa al 100% che non ci sia stato un errore da parte del mittente? Non so, ad esempio potrebbe aver scritto male la tua mail?
utOnta: No, lo escludo.
Io: Bene, era per esserne sicuri. Mi metto subito al lavoro.

Mi collego al server, apro la cartella dei log e inizio l'esame ma la ricerca e' molto breve perche' in data 21 dicembre dall'indirizzo segnalato non ci sono mail. Ce ne sono diverse da quel dominio ma non da quell'indirizzo specifico.
Richiamo l'utOnta, quella che aveva escluso che ci fossero problemi da parte del mittente.

Io: Ciao, sono sempre io. Ho fatto una ricerca veloce ma in tutta la giornata del 21 dicembre non c'e' una sola mail dall'indirizzo che mi hai dato. Sicura che sia giusto?
utOnta: Si, l'indirizzo e' giusto perche' l'ho preso dalla mia rubrica e gli invio mail senza problemi tutti i giorni.
Io: Allora o la data non e' giusta oppure c'e' stato un problema lato mittente e la mail non e' mai uscita dal loro server di posta.
utOnta: Umh...

Ecco, quando sento "umh" vuol dire che la ruggine che teneva bloccati gli ingranaggi nel cervello di utOnta si e' ritirata per un instante, giusto il tempo di consentire a un neurone di rimettersi in moto per alcuni secondi. E questo, quando si parla di utOnti, non e' mai una cosa positiva.

utOnta: Ora che mi ci fai pensare, non sono sicura di alcune informazioni. Ti richiamo fra poco.

Chissa' come mai ho la sensazione che "alcune informazioni" siano l'indirizzo del mittente e la data di invio ma lasciamo stare e attendiamo la telefonata che, prontamente, arriva qualche minuto dopo.

utOnta: Ho chiamato il mittente della mail.
Io: E?
utOnta: Lui mi dice che il loro server spedisce le mail in differita, il giorno seguente e che lui l'ha inviata il 20 ma probabilmente e' arrivata il 21.

Non so voi, ma io un server di posta che invia mail in differita il giorno seguente non l'ho mai visto.

Io: Scusa se te lo dico ma secondo me e' una cavolata che ti ha detto semplicemente per non ammettere di aver sbagliato qualcosa di semplice come ad esempio il tuo indirizzo di posta.
utOnta: Dai, non penso che possa sbagliare il mio indirizzo.
Io: Fidati, chiedi a che indirizzo ti ha mandato la mail.
utOnta: (non troppo convinta) Ok.

Qualche altro minuto dopo...

utOnta: Avevi ragione.
Io: (penso) Figurarsi (dico) A che proposito?
utOnta: [mittente] aveva scritto la mail con uno spazio fra il mio nome e il cognome anziche' un punto. Ma si potra'?

Gia'. Ma si potra'?

domenica 7 ottobre 2012

Tera e Pixel

Grazie a tutti per i nomi che avete suggerito. Al momento stiamo cercando di capire se "Tera" (la gattina nera) e "Pixel" (quello bianco) siano i "loro" ma per ora sembra che siano apprezzati. :)



sabato 6 ottobre 2012

Un consiglio

Di seguito vi presento i due nuovi arrivati in casa Bitmover.
Il nero e' una femmina con un carattere che definire "forte" e' poco. Appena e' entrata in casa e' andata dalla gatta piu' anziana (la "padrona" di casa, nove anni), si sono soffiate e quella piccola ha dato una zampata sul naso alla vecchia.
Quello bianco e' il maschio ed e' il piu' fifone dei due ma anche il piu' coccolone. Ronfa come un trattore e cerca sempre compagnia.
La domanda e': qualche suggerimento per i nomi? :)


venerdì 5 ottobre 2012

Sicurezza prima di tutto

Oggi sono stato da un cliente per l'installazione di un antivirus. Non essendoci mai stato ho dovuto bestemmiare un pochino per trovare l'ingresso (insegna dell'azienda sulla facciata raggiungibile dalla strada principale, ingresso sul retro in una strada secondaria i cui sensi unici devono essere stati decisi da Teseo e il minotauro in una riunione a porte chiuse con Sauron) ma alla fine sono arrivato a destinazione.

Io: (rivolgendomi alla donna che mi ha aperto la porta) Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utEnte: Ciao, ti aspettavamo. Vieni pure. Vuoi un caffe'?
Io: No, grazie.
utEnte: Una cosa importante, quando hai finito l'installazione del nuovo antivirus, potresti dare un'occhiata alla posta di [Capo Supremo utOnto]? Ha dei problemi nell'invio.
Io: Ok.

Cosi' mi metto a lavorare e, dopo aver rimosso il vecchio antivirus, inizio a installare la console del nuovo sul server. Finita l'operazione, passo in ogni ufficio per riavviare i vari PC (operazione che devo fare io a mano in quanto il 99% degli utOnti di questa azienda oggi non e' presente. Odino solo sa perche').
Purtroppo non ho le password dei PC e non posso entrare come Administrator perche' non so se gli utOnti hanno o meno salvato i loro preziosi file. La cosa potrebbe rappresentare un problema se non fosse per il fatto che la sicurezza, in azienda, e'... umh... come dire... zero.

Primo PC: Password scritta su un nastro adesivo appiccicato sotto la tastiera.
Secondo PC: Sforzo zero visto che la password e' scritta su un post-it appiccicato al monitor.
Terzo PC: Le cose si fanno piu' complesse perche' l'utOnto ha scritto la password su un nastro adesivo BIANCO che ha appiccicato sopra al tastierino numerico della tastiera NERA.
Quarto PC: Password scritta sul bordo anteriore di un portatile, proprio sotto al mousepad e, tanto per non farsi mancare nulla, password di almeno una decina di siti stampate su fogli di carta appiccicati al muro con tanto di login e URL.
E cosi' via. Alla fine ho dovuto chiedere la password di un solo PC che guarda a caso e' quello dell'utEnte che mi ha aperto la porta.

Io: (rivolto a utEnte) Ho installato l'antivirus, ora guardo per quel problema alla posta elettronica.
utEnte: Ok, grazie mille.

Il problema l'ho trovato in poco tempo visto che il messaggio "impossibile trovare la casella di posta di destinazione" era abbastanza indicativo. Ho dato un'occhiata alla casella in uscita e, Odino solo sa perche', il Capo Supremo utOnto ha inviato a se' stesso tre mail. Il problema e' che ha scritto il suo indirizzo male per tutte e tre le volte. Capiamoci, non ha fatto lo stesso errore, ne ha fatti tre diversi. Per chiarire meglio:

Prima mail
Mittente: capo_utOnto@azienda.it
Destinatario: cap_utOnto@azienda.it

Seconda mail
Mittente: capo_utOnto@azienda.it
Destinatario: capo_utOnto@azienda.com

Terza mail
Mittente: capo_utOnto@azienda.it
Destinatario apo_tOnto@azienda.it

Io: (sempre rivolto a utEnte) Risolto il problema delle mail.
utEnte: Per curiosita', cos'era?
Io: Era legato a come erano scritti gli indirizzi dei destinatari.

utEnte mette su un sorriso come per dire "lo sapevo".

utEnte: (sempre col sorriso sulle labbra) Sai, [Capo Supremo utOnto] non e' molto pratico di computer.

A volte e' bello parlare con utEnti anziche' utOnti. :)

mercoledì 3 ottobre 2012

Queste strane chiavette


lunedì 1 ottobre 2012

Ho ragione io

Potrei aprire questo post dicendo "adoro quando vogliono fare i tecnici". Ovviamente mi riferisco agli utOnti. Oggi, in particolare, mi e' capitato di parlare con un'utOnta che aveva segnalato un problema all'apertura dei file .doc.
Il problema e' legato a un server nella LAN che, non sappiamo perche' (gia' esclusi virus e configurazioni errate di sistema operativo e programmi), in momenti casuali del giorno apre dei file random su un altro server. Quando gli utOnti li vanno ad aprire, questi file risultano in sola lettura e scattano le richieste di intervento.
Oggi, all'ennesima richiesta, PRIMA di chiamare l'utOnta ho sbloccato i file sul server quindi ho chiamato il soggetto in questione.

utOnta: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamo per il problema che hai segnalato.
utOnta: Ah, bene. Dimmi.
Io: Potresti fare un test?
utOnta: Apro gli stessi documenti?
Io: Si, se non ti crea problemi sarebbe meglio aprire gli stessi file.
utOnta: Un attimo...

Passano alcuni secondi durante i quali ipotizzo di innalzare l'utOnta al grado di utEnte ma Murphy deve aver captato i miei pensieri.

utOnta: Ok, ora si aprono. Grazie.
Io: Di nulla.
utOnta: Posso chiederti una cosa?
Io: Certo, dimmi.
utOnta: Secondo me e' il mio PC a creare problemi.
Io: No, non ti preoccupare. E' un problema noto di [nome server] che stiamo cercando di risolvere.
utOnta: Scusa se insisto ma penso che sia il mio PC, non il server.
Io: Posso assicurarti che non e' il tuo PC. Non potresti bloccare tutti i file sul server neanche se volessi. Il tuo utente non hai i permessi per poterlo fare.
utOnta: Allora, ti spiego...
Io: (penso) Eccolo la', e' arrivato il tecnico (dico) Dimmi.
utOnta: C'e' [utOnta2] che apre i miei stessi file ma lei li apre senza problemi mentre io no. A me si bloccano a lei invece no.

Questa cosa potrebbe anche avere un senso agli occhi dell'utOnta se non fosse che:
  1. Le ho appena detto che il suo utente non puo' bloccare tutti i file sul server perche' non ha i permessi (in alcune cartelle non puo' proprio entrare);
  2. E' un problema gia' noto che stiamo cercando di risolvere.
Io: Ti ringrazio per la segnalazione ma fidati non e' il tuo PC.
utOnta: E' il mio PC ti dico.
Io: (penso) Ma ci sei o ci fai? (dico) Non voglio insistere (penso) anche perche' ho di meglio da fare (dico) ma posso assicurarti che il tuo PC non c'entra nulla.
utOnta: (poco convinta) Sara'...

Ma e' cosi' difficile credere alla parola di un tecnico?