venerdì 28 settembre 2012

Elettricita', questa sconosciuta

Posso capire che le persone con cui ho a che fare non sappiano cosa sia un firewall o un router, posso anche capire che la loro conoscenza informatica sia pari a quella di un bruco che non riesce a diventare farfalla ma ci sono cose che ormai dovrebbero essere normali per tutti.
Di cosa parlo? Dell'elettricita', per esempio.
Mi rifiuto di pensare che nel 2012 ci siano ancora persone che non sappiano cos'e'. Badate bene che quando dico "cos'e'" non intendo una spiegazione scientifica ma semplicemente a cosa serve.
Come al solito, gli utOnti sono sempre un passo avanti (verso il baratro).
Sono le 9:30 di un tiepido giovedi' di meta' gennaio quando arrivo da un cliente per l'installazione di un nuovo firewall.
Le cose, nella mia TODO list, sono due:
  1. Collegare il nuovo firewall fra router e switch;
  2. Verificare che tutto funzioni.
Non mi sembra di chiedere troppo.
Pieno di gioia e felicita', apro l'armadio delle prese elettriche e scopro che ogni presa e' occupata da qualcosa. Visto che qua dentro ci sono solamente router, switch e impianto di allarme, dubito MOLTO fortemente di poter staccare qualcosa quindi vado dall'utOnto Responsabile e gli faccio presente la cosa.

Io: ...quindi mi servirebbe una presa elettrica per poter collegare il nuovo firewall.
uR: Umh...

Quando pensano cosi' forte so gia' che diranno una cavolata. Una di quelle grosse.

uR: Ma non puoi fare senza elettricita'?

Parole testuali.

Io: (penso) Posso vedere se riesco a collegare il firewall alla dinamo di una bicicletta o alla ruota di un criceto se vuoi (dico) No, direi proprio di no.
uR: Allora aspetta, vedo di rimediarti un'altra ciabatta.

Io guardo l'armadio e vedo la ciabatta principale a cui e' collegata un'altra ciabatta in cascata a cui e' collegata una terza ciabatta sempre in cascata. Questa sarebbe la quarta. Ho come la sensazione che prima o poi scoppiera' un casino enorme ma saro' io che penso male come sempre.
Qualche minuto dopo, il mio lavoro prosegue o, meglio, dovrebbe proseguire se non fosse per il fatto che incappo in un "piccolo" problema.
In genere, in un'azienda di piccole dimensioni c'e' uno switch, a cui arrivano tutti i cavi di rete dei PC, che si collega a un firewall il quale a sua volta e' collegato al router.
Nell'azienda in cui sono andato, visto che il tecnico che e' intervenuto prima di me doveva essere mentalmente un incrocio fra Einstein e Linus Torvalds (notato il sarcasmo?), anziche' collegare tutto allo switch ha collegato meta' azienda allo switch, e la restante meta' al router su, pero', due prese di rete diverse. Per chi fosse curioso, tutta la rete ha la stessa classe IP (un comune /24) e in questa azienda non esiste una DMZ. Odino solo sa perche' hanno optato per una configurazione simile.
Mentre sono davanti ai cavi che bestemmio sottovoce per cercare di capire qualcosa, si ripresenta uR.

uR: Senti una cosa: se io faccio delle scansioni con lo scanner di rete non funzionano. Come mai?
Io: Sto lavorando io alla rete, porta pazienza un po'.
uR: Si, ma perche' non funzionano?
Io: Perche' sto staccando cavi e riordinando un po' tutto altrimenti non riesco a installarti il firewall nuovo.
uR: Ah...

Passano alcuni secondi di silenzio...

uR: Ma perche' stacchi i cavi?
Io: (penso) Perche' non sapevo come impiegare il mio tempo altrimenti e per darti una ragione in piu' per stressarmi l'anima (dico) Perche' devo fare ordine qua dentro.
uR: Umh, ok.

uR se ne va poco convinto e io mi rimetto a lavorare. Fortunatamente deve aver trovato altro da fare perche' sono riuscito a concludere senza ulteriori interruzioni.
Ho impiegato tre ore per un intervento che ne doveva richiedere una al massimo. Oggi pomeriggio ho un'altra installazione, mi domando cosa potra' accadere...

mercoledì 26 settembre 2012

Telepatia


lunedì 24 settembre 2012

L'arroganza degli utOnti

Una categoria di utOnti che proprio non sopporto, come ho gia' avuto modo di dire in altre occasioni, sono gli arroganti, quelli che pensano che tu sia il povero tecnico imbecille che possono trattare come vogliono perche' il loro lavoro e' sicuramente piu' importante del tuo.
Oggi, se non si era capito, ne ho incontrato un altro.
Sono le 8:30 e ho appena iniziato a lavorare quando mi capita di leggere un ticket di intervento.

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From: utOnto Capo
To: Supporto tecnico
Subject: antivirus!
Body: Ogni volta che accendo il PC mi si aziona XP Internet Security 2012 e mi chiede di acquistare la versione professional. Questa cosa va risolta il prima possibile. Lascio il PC acceso, guardateci appena possibile.
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Sembrerebbe un ticket normale, un po' sull'arrogante, se non fosse per il fatto che uC l'ha inviato alle 20:15 di sera. Non so lui, ma io a quell'ora stavo cenando e l'ultima cosa che avevo in mente era di controllare la posta aziendale.
Alle 8:40 chiamo il soggetto.

uC: Si?
Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta]. La chiamavo per...
uC: (arrabbiato) Io qua devo lavorare! Non e' possibile che il VOSTRO antivirus debba tutte le volte chiedermi di acquistarlo. Che io sappia l'abbiamo GIA' acquistato!
Io: (cercando di mantenere la calma) Quello non e' il vostro antivirus, che per la cronaca si chiama "Avira" e non "XP Internet Security 2012". Quello e' il virus.
uC: Ah... e' lo stesso. Bisogna che questo problema venga risolto e subito perche' IO ho cose importanti da fare.
Io: Guardi, inizio a lavorare subito a questo problema.
uC: (sempre arrabbiato) No! Io dicevo che bisogna fare qualcosa per i virus. Non e' possibile avere un antivirus che non trova i virus! Ti pare possibile?!?
Io: (aumentando la barra "odio" di diverse tacche) Non esistono antivirus sicuri al 100% e se qualcuno le dice il contrario, si fidi, le sta mentendo.
uC: (arrabbiato E in maniera arrogante) Si, si, si pero' ora risolviamo il problema che devo lavorare.

E butta giu'.
La tentazione di lanciare un "format C: /U" da remoto e' stata MOLTO forte ma sono cose che non posso fare (ci tengo al mio lavoro) quindi mi sono messo a lavorare.
Dopo circa un'ora e mezza passata fra bestemmie, registro di Windows e antivirus sono riuscito a ripulire il maledetto computer. Ora, mentre scorreva l'ultima scansione di tutto il sistema, ho notato alcuni file dai nomi interessanti all'interno della cartella dei file temporanei di Internet che mi hanno fatto capire che forse uC i virus se li va a cercare. Cose del tipo "gayescort" o "gayencounter" (roba del genere, vado a memoria) e un piu' classico "youporn". E questi sono solo quelli che ho colto mentre la scansione scorreva velocemente.
Intendiamoci, per me questo tizio puo' visitare qualunque sito pornografico (parlo di pornografia legale, ovviamente) e non ho niente da dire se gli piacciono gli uomini anziche' le donne (e, a quanto mi e' dato sapere, uC e' sposato con figli) ma mi fa sorridere che poi si viene a lamentare con noi perche' si becca l'ultimo virus uscito dalla mente malata di un programmatore.
E' un vero peccato che non siamo autorizzati a esaminare la cronologia della navigazione, avrei avuto OTTIMI argomenti di discussione alla prossima lamentela. :)

Ah, dimenticavo la nota positiva. Il Boss mi ha detto "metti i filtri sul firewall a TUTTI gli utenti, direttori-ereditari inclusi sui siti per adulti in generale".
E via, un problema in meno. :)

venerdì 21 settembre 2012

Ciao Henoch



4 Settembre 2004 - 20 Settembre 2012

Non voglio chiamare!

Oggi una ventata di follia deve avere attraversato gli uffici di un nostro cliente perche' altrimenti non mi spiego il comportamento di due utOnti.
Vado a spiegare.
Sono circa le nove di mattina quando squilla il mio interno.

Io: Si?
Collega Donna: Ti passo [utOnto].
Io: Ok.

Dopo qualche istante...

Io: Ciao, dimmi.
utOnto: Ciao, ho un problema con un'applicazione.
Io: Che applicazione e quale problema?

Nota: Ma dire come prima cosa le due informazioni fondamentali per le quali hai chiamato? No, vero?

utOnto: [Applicazione che non gestiamo noi ne' conosciamo] e il problema e' che non va. Ogni volta che eseguo una particolare procedura, l'applicazione va in blocco con un errore legato a java.
Io: L'unica cosa che posso fare e' forzare un aggiornamento di java ma visto che quell'applicazione non la gestiamo noi ne' la conosciamo, difficilmente posso darti un aiuto.
utOnto: Ok, intanto prova con l'aggiornamento poi vediamo.

Cinque minuti di aggiornamento dopo, pero', siamo punto e a capo.

utOnto: Non va ancora.
Io: Prova a riavviare il PC. Dubito MOLTO seriamente che cambiera' qualcosa ma non si sa mai.
utOnto: Aspetti in linea?
Io: Si, non c'e' problema.

Un riavvio dopo...

utOnto: Niente da fare, stesso problema.
Io: Avete una persona di riferimento che vi fa assistenza su questa applicazione?
utOnto: Assistenza? No, facciamo tutto da soli. Se ne occupa in genere [utOnto2].
Io: (penso) Si, come no (dico) Puoi chiamare [utOnto2] e chiedere a lui?
utOnto: (senza ascoltarmi) Pero' sul PC di [utOnto2] ci sono le stesse impostazioni e gli stessi programmi e a lui va senza problemi.
Io: Mi fa piacere. Mi chiami [utOnto2]?
utOnto: Un attimo.

Un attimo dopo...

utOnto2: Ciao, quell'applicazione e' di [grossa agenzia italiana di software].
Io: Bene, dovreste provare a chiamare loro perche' noi...
utOnto2: (interrompendomi e ignorandomi al tempo stesso) Sul PC di [utOnto] ci sono le stesse versioni di java che ho installato sul mio PC ma a lui non funziona. Com'e' possibile?
Io: Come dicevo a [utOnto], noi non gestiamo quell'applicazione e non sappiamo proprio dove mettere le mani. Ti consiglio di chiamare il loro supporto tecnico perche' sono gli unici che possono aiutarvi.
utOnto2: Ma se da me funziona e da lui no e abbiamo le stesse versioni di java...

E lascia in sospeso la domanda come per dire "dai, sei un tecnico e non sai una risposta cosi' semplice?"

Io: Potrebbe essere un problema di un file dell'applicazione, dell'applicazione stessa o di qualche altro problema legato alla configurazione di java e non solo alla versione installata. La cosa migliore che potete fare e' chiamare il loro supporto tecnico.
utOnto2: Ok, nel caso ci facciamo sentire.

Sperando seriamente di non sentire piu' questi due tizi, continuo il mio lavoro ma qualche ora dopo squilla ancora il mio interno.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, potresti collegarti al mio PC e disinstallare tutte le versioni di java?
Io: Ok.

Nota: non mi interessa perche' me l'hanno chiesto, forse sono riusciti a parlare con il supporto tecnico forse e' un loro delirio mentale ma cinque minuti dopo ho rimosso ogni traccia di java dal PC.

Io: Fatto. Ora ti riavvio il computer poi sei a posto.
utOnto: Perfetto, ti ringrazio. Nel caso ci sentiamo piu' tardi.

Continuando a sperare di non sentire piu' questi tizi, riprendo a lavorare. La tranquillita' (si fa per dire) dura fino a meta' pomeriggio quando un collega mi passa utOnto2 un'altra volta.

Io: Si?
utOnto2: Ciao, ho installato le stesse identiche versioni di java che ho sul mio PC e ho verificato le configurazioni ma l'applicazione continua a non funzionare.
Io: Hai chiamato il supporto tecnico?

Seeeeee. Guarda Bitmover, un asino che vola!

utOnto2: No, ogni volta che provo c'e' la musichetta d'attesa!
Io: (penso) No, giura! Un supporto tecnico che ti mette la musichetta d'attesa? E quando mai si e' sentito un orrore simile? (dico) E' normale.
utOnto2: Secondo me e' un problema del PC.

Ecco, ci mancava pure la modalita' "ora sono tecnico e ti faccio vedere".

Io: Perche'?
utOnto2: Cosa?
Io: Dici che e' un problema del PC. Come sei arrivato a questa conclusione?
utOnto2: L'applicazione non va e abbiamo le stesse versioni di java installate.

Inizio a odiare seriamente java anche se in questa storia e' solamente stato tirato nel mezzo.

Io: Il che non significa affatto che sia un problema del computer. Potrebbe essere legato a quell'applicazione.
utOnto2: Ma...
Io: (Interrompendolo e sapendo gia' la risposta) Qualche altra applicazione ha gli stessi problemi?
utOnto2: No, per il resto funziona bene.
Io: Torno a ripetere che secondo me e' un problema dell'applicazione.
utOnto2: Ma java blahblahblah versioni installate yaddahyaddahyaddah errore fuffafuffafuffa...
Io: Si, ok, ma ripeto per l'ennesima volta che gli unici che possono risolvere questo problema sono quelli che hanno fatto l'applicazione.
utOnto2: Per me sarebbe meglio formattare il PC.
Io: Guarda, io non ho nessun problema a farlo, dopo che mi avrai inviato una richiesta scritta, ma considera che partono sicuramente alcune ore per formattare e ripristinare il tutto vista la quantita' di dati che c'e' sul quel PC.
utOnto2: Alcune ore? Umh... ti faccio sapere. Magari provo a contattare il supporto tecnico dell'applicazione.

Che l'abbia capita?

mercoledì 19 settembre 2012

lunedì 17 settembre 2012

Solitudine

Storiella breve oggi ma densa di intelligenza. Notato, spero, il velato sarcasmo...
Sto lavorando a un problema sulla connessione VPN fra un Cisco 1811 e un Watchguard XTM serie 5 quando mi arriva un messaggio sulla chat interna.

Collega: Appena puoi, chiami [utOnto] di [nome cliente]?
Io: Ok.

Visto che l'operazione che sto facendo portera' via ancora parecchio tempo, decido di interrompere e chiamare l'utOnto in questione.

Centralinista utOnta: [nome cliente] buongiorno.
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
Cu: Ciao, dimmi.
Io: Sto cercando [utOnto].
Cu: [utOnto2]?
Io: No, [utOnto].
Cu: [utOnto] e' impegnato al telefono. Se vuoi pero' c'e' [utOnto2] libero. Te lo devo passare?

Cara centralinista, se ti chiedo una persona specifica evidentemente c'e' un motivo visto che le mie sole e uniche telefonate a voi sono per risolvere i problemi che segnalate. Non so in che rapporti siano utOnto e utOnto2 ma so per certo che non sono nello stesso ufficio e nemmeno nello stesso settore quindi difficilmente hanno qualcosa in comune a parte lavorare per la stessa azienda. Comunque, se utOnto2 si sente cosi' solo, un "ciao, come stai?" glielo posso anche dire. :)

domenica 16 settembre 2012

Amo il web, non ricambiato

Questo link, l'ho preso da questo post di

venerdì 14 settembre 2012

Una gabbia di matti

Non ricordo se ne ho mai parlato ma odio profondamente i dispositivi Blackberry. Non per il dispositivo, che e' sicuramente un buon cellulare, ma per gli utOnti che li manovrano.
Gli utOnti che lavorano presso un nostro cliente sembrano essere particolarmente affezionati a questo arnese, specialmente quando c'e' da trovare un metodo nuovo e innovativo per incasinarlo.
Sono le 9 di mattina quando mi arriva una richiesta via mail.


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From: utOnto
To: Supporto Tecnico
Subject: Blackberry
Body: Ciao, ho accidentalmente aggiornato il Blackberry cancellando per errore tutti i dati al suo interno. E' possibile ripristinarlo?
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Evito di discutere su come sia possibile aggiornare "accidentalmente" un cellulare e procedo a chiamare lo stordito.

utOnto: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamo per il ticket che hai aperto.
utOnto: E' possibile recuperare i dati?
Io: (penso) Buongiorno, buonasera, come stai, tutto bene a casa? No, vero? (dico) Posta, calendario e note varie si. Posso chiederti una cosa?
utOnto: Dimmi.
Io: Come mai hai aggiornato il cellulare? Come mai lo hai aggiornato nonostante il nostro consiglio di non farlo in autonomia, intendo dire.
utOnto: Ehm...
Io: Ho capito, lasciamo stare. Dieci minuti e faccio un salto da voi se ti va bene come orario.
utOnto: Si, perfetto.
Io: Ok, a fra poco.

Dopo aver recuperato la mia fida borsa da tecnico IT, mi reco dal cliente e vado nell'ufficio di utOnto.

utOnto: Ciao, questo e' il cellulare.
Io: Ciao, hai anche il cavetto di collegamento USB?
utOnto: (passandomi il cavetto) Si, eccolo.
Io: Ok, dammi una decina di minuti.
utOnto: Bene, io mi faccio un caffe' allora.

E così mi metto a lavorare per ripristinare i dati che il soggetto ha "accidentalmente" cancellato.
Poco dopo, utOnto fa il suo ritorno.

utOnto: (mescolando il caffe') Mi e' venuta in mente una cosa.
Io: Dimmi.
utOnto: Puoi ripristinare i salvataggi dei giochi? Sai, e' per mio figlio.

Alzo gli occhi dal dispositivo, guardo utOnto e sorrido. Se suo figlio avesse avuto fra le mani questo dispositivo probabilmente si sarebbe fatto un backup conoscendo il padre.

Io: No, mi spiace. Il backup che posso ripristinarti e' dei dati di lavoro. Le informazioni personali sul cellulare aziendale (sottolineando quest'ultima parola) non vengono salvate.
utOnto: (dispiaciuto) Ah, va bene. Se ti avanza tempo magari ripristina anche la posta aziendale.

Evito di far presente che la posta aziendale era fra le prime cose che volevo ripristinare, al contrario dei salvataggi dei giochi, e continuo il lavoro. Qualche minuto dopo, il cellulare e' sincronizzato e funzionante.
Saluto utOnto, esco dall'ufficio e faccio per andare verso l'uscita ma vengo fermato da utOnto Capo. Per dovere di cronaca, sappiate che questo tizio e' particolarmente arrogante.

uC: Gia' che sei qui...

E lascia la frase in sospeso entrando nel suo ufficio. Sono stato MOLTO  tentato di andare via visto che non ha detto un nome che fosse uno (e sa bene come mi chiamo), non si e' degnato di pronunciare un "buongiorno" ed e' sparito nel suo ufficio. Purtroppo la frase "e' il caso di continuare a prendere lo stipendio" ha avuto la meglio e ho seguito il simpaticone nel suo ufficio.

uC: Recentemente sono andato all'estero con il mio Blackberry...
Io: (penso) Notizia assolutamente interessante.
uC: ...solo che non riuscivo a collegarmi a Internet tramite wireless.
Io: (penso) Stasera quasi quasi mi faccio una pizza.
uC: Quindi ho attivato il roaming dei dati...
Io: (penso) Sta venendo fuori il brutto tempo. Mi sa che prima di sera piove.
uC: ...e sono riuscito a navigare in questo modo.
Io: (penso) Aspetta, aspetta! Com'era la ricetta della torta che ho letto questa mattina?
uC: Solamente dopo ho scoperto che, essendo in roaming, le telefonate costavano un sacco di piu'!
Io: (penso) Due uova, trecento ml di latte, il burro poi?
uC: Cosa pensiamo di fare per risolvere il problema?
Io: (riprendendomi dai pensieri) In che senso, scusi?
uC: La telefonata e' costata molto.
Io: Essendo in roaming dall'estero e' normale.
uC: Quindi?
Io: (penso) Ricorda, non puoi insultarlo. Purtroppo (dico) Quindi o ci si collega tramite wireless, dove possibile, oppure tramite il roaming cercando di tenere al minimo la navigazione e limitandosi alle cose essenziali.
uC: Scrivi una guida.

Notare bene che non ha DOMANDATO se potevo scrivere una guida, ha detto "scrivi una guida" punto. Come se fossi un suo dipendente. Purtroppo vale la regola secondo la quale non posso insultare questo tizio come vorrei.

Io: Una guida su?
uC: Su come utilizzare o meno il roaming!

Eh certo, perche' ci vuole la guida per capire che estero piu' roaming uguale costo eccessivo.

Io: Benissimo, la scrivero' in giornata (penso) e segnero' il tempo impiegato, ovviamente.

Saluto questo simpaticone e faccio per uscire ma proprio sull'ingresso, a un passo dalla salvezza, mi ferma utOnto2.

utOnto2: (squadrandomi come se qualcuno mi avesse tirato addosso del fango) Tu prima i capelli corti, poi lunghi poi ancora corti. Una via di mezzo, no?

E se ne va.
Una domanda mi e' sorta spontanea: "cosa stra[organo genitale maschile, volgarmente detto] te ne frega?" poi mi sono ricordato che questo tizio e' lo stesso che mi domando' quando avrei montato l'ascensore. Considerando che sono alcuni mesi che non lo vedo di persona direi che nel frattempo (sarcasmo) e' migliorato parecchio (/sarcasmo).

mercoledì 12 settembre 2012

L'utilità dei colleghi


lunedì 10 settembre 2012

Mi mandi la password?

A volte mi domando sul serio se le persone non hanno DAVVERO lasciato il cervello a casa ma ogni volta mi rispondo semplicemente pensando con chi ho a che fare. In questi ultimi giorni mi e' capitato un utOnto Tecnico e non ho capito se aveva il cervello sotto naftalina o se mi prendava in giro.
Facciamo un salto indietro e andiamo al 9 dicembre 2011. Durante la mattinata mi arriva una mail che riporto.

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From: utOnto Tecnico
To: Supporto
Subject: Richiesta di password
Body: Potete farmi avere la password della casella di posta di [utOnto]?
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Avrei qualcosa da dire sul fatto che questo utOnto si firma "tecnico informatico" dell'azienda ma non sa tirare fuori una password da MDaemon (per chi non lo sapesse, basta esportare gli account per ottenere un file di testo con le password. Fine) ma lasciamo stare. Visto che sono tenuto a fornire questo tipo di informazioni, procedo a inviare una mail al soggetto.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: Richiesta di password
Body: Ciao, la password della casella di posta di [utOnto] e' [password]. Buona giornata.
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Il tempo passa e arriviamo al 21 dicembre quando ricevo un'altra mail dal soggetto.

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From: utOnto Tecnico
To: Supporto
Subject: Richiesta di password
Body: Potete farmi avere la password della casella di posta di [utOnto]?
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Visto che sono passate quasi due settimane immagino che uT si sia dimenticato della prima mail o che, piu' semplicemente, non abbia neanche pensato di cercare se aveva inviato una mail simile. Avendo gia' la password non mi costa niente rimandarla e procedo all'invio.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: Richiesta di password
Body: Ciao, te l'avevo gia' mandata in data 9 dicembre dietro tua richiesta. In ogni caso la password della casella di posta di [utOnto] e' [password]. Buona giornata.
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Qualche minuto dopo ricevo una mail da parte di utOnto Tecnico in cui mi dice "Ok, grazie" per cui presumo che abbia letto quello che ho scritto.
Seeeeeeeeeeeeeee.
Guarda Bitmover, degli elefanti rosa che volano!
Il giorno dopo, verso mezzogiorno dopo essere rientrato da alcuni giri di lavoro presso clienti, mi arriva un'ulteriore mail da uT.

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From: utOnto Tecnico
To: Supporto
Subject: Richiesta di password
Body: Potete farmi avere la password della casella di posta di [utOnto]?
************************

Ora, le cose sono due: o utOnto Tecnico e' ubriaco oppure mi sta prendendo in giro. Oppure entrambe le cose, a voler essere onesti.
Ho scritto una prima mail ma, prima di inviarla l'ho riletta e cancellata (diciamo che ero stato un po' troppo esplicito nel dare dell'idiota al soggetto in questione). Ho scritto una seconda mail e l'ho cancellata per lo stesso motivo. La terza mail e' venuta meglio quindi l'ho inviata e sono andato nell'ufficio del Boss spiegando la situazione.

Io: ... quindi e' la terza volta che gli mando la stessa password. Non so se mi sta prendendo in giro o semplicemente non legge quello che scrivo.
Boss: Hai mai segnato del tempo per questa storia?
Io: No, sempre zero. Non spreco molto tempo per scrivere una mail.
Boss: Fai una bella cosa. Manda la password ancora a tempo zero poi apri un caso generico sul "controllo della posta elettronica sul server" e segna mezz'ora. Vedrai che si svegliano la prossima volta.

Il Boss e' sempre il Boss. :)

domenica 9 settembre 2012

Vignette

Post veloce solamente per dirvi che, a partire da questa settimana, le vignette verranno pubblicate il mercoledi' anziche' il martedi'. Cosi' almeno c'e' meno "stacco" fra le storie. :)

venerdì 7 settembre 2012

Quando la simpatia e' di casa

Sono dietro alla configurazione di un Nagios completo di NagVis, snmptt e PNP4nagios quando mi arriva una richiesta relativa a un problema di accesso a un server web. Questo particolare server gestisce un'applicazione che fa non-so-cosa-e-non-mi-interessa visto che non e' di nostra competenza. Neanche il server, a dire il vero, sarebbe affar nostro ma visto che le uniche cose che dobbiamo fare quando c'e' un problema e' riavviarlo, diciamo che chiudiamo un occhio con questo particolare cliente.

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From: utOnta
To: Supporto
Subject: Problema con [programma]
Body: Problema con [programma]
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Ovviamente scrivere due righe in piu' evidentemente costava fatica (tralasciando come sempre i saluti). Visto che, come gia' spiegavo, l'unica cosa di cui ci occupiamo e' il riavvio del server procedo all'operazione per la quale abbiamo carta bianca aka "se c'e' una richiesta riavviatelo quando e come vi pare".
Fatto questo, chiamo l'utOnta.

utOnta: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamavo per quel tic...
utOnta: (interrompendomi) Si, perche' qua se inserisco il nome utente mi dice che l'autenticazione e' errata.
Io: (penso) Ciao? Buongiorno? Come stai? No, eh? (dico) Se il problema e' nell'autenticazione non e' una cosa di nostra competenza in quanto il programma non e' il nostro quindi...
utOnta: (interrompendomi ancora e con una certa arroganza) Si, ho capito pero' quando inserisco il nome utente mi dice che e' sbagliato e io non lo sbaglio!
Io: (penso) Ma [parola davvero molto poco carina nei confronti di utOnta] (dico) Ti ripeto che quell'applicazione non la gestiamo noi quindi non saprei come aiutarti. Ti consiglierei di rivolgerti all'assistenza tecnica di quel software.
utOnta: Ah, ok. Grazie.

Pensavo fosse finita li' invece, venti minuti dopo, mi arriva la seguente mail.

*********************
From: utOnta
To: Supporto
Subject: Sempre sul problema con [programma]
Body: urgente accesso a [programma] non consentito...il problema e' solo su questo PC su altri no per cui credo che sia di vostra competenza.
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Richiamo l'utOnta.

Io: Sempre [io]. Ti volevo ricord...
utOnta: (interrompendomi, tanto per cambiare) Si, pero' se io vado su un altro computer il mio login funziona!
Io: (penso) Calma, meditazione zen, ooooooooohmmmmmmm (dico) Hai contattato il supporto tecnico del programma come ti avevo suggerito?
utOnta: No perche' il problema e' nel computer quindi e' di vostra competenza.

Il che sarebbe anche sensato, se non fosse che...

Io: E' vero, il PC e' di nostra competenza ma essendo il problema relativo all'autenticazione di un software che viene gestito tramite un Apache installato su un server che non gestiamo noi, sarei comunque per suggerirti di rivolgersi al supporto.
utOnta: Eh?

Ok, colpa mia. Penso di averla persa alla parola "competenza". :)
A certi utOnti, comunque, bisognerebbe sul serio insegnare un po' di educazione.

martedì 4 settembre 2012

Codice d'errore: Sorry!

Il messaggio d'errore riportato nella vignetta qua sotto e' vero al 100%. :)


lunedì 3 settembre 2012

La richiesta urgentissima

E ci risiamo. Mi e' capitato fra le mani un altro di quei favolosi utOnti Tecnici che si credono una divinita' scesa in terra per aiutare i piu' deboli le cui richieste devono essere eseguite subito e senza discutere. Ma andiamo con ordine.
E' una fredda mattina di meta' dicembre quando arriva un ticket da parte di utOnto Tecnico.

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From: utOnto Tecnico
To: Supporto
Subject: VPN
Body: Bisogna creare una VPN per [utOnto]. Come possiamo fare? La cosa e' estremamente urgente.
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Bello parlare al plurale quando poi il lavoro lo faccio solo io ma lasciamo stare. Lasciamo anche stare un "ciao", "buongiorno", "come state" o simili. Visto che non ho voglia di sentire la voce di questo tizio che ogni volta che lo chiamo per ticket aperti da lui sembra che gli stia dando fastidio, procedo a inviargli una mail.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: VPN
Body: Ciao, ci sono due modi per far collegare un utente remoto via VPN. Il primo e' attraverso una VPN LAN-to-LAN che, pero', richiede una modifica sul router/firewall lato remoto. L'altro metodo e' la creazione di un utente sul vostro firewall e l'installazione di un programma di connessione VPN IPSec sul PC dell'utente. Ovviamente, in questo secondo caso, sara' solamente quel PC a potersi collegare. Fammi sapere come procedere.
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Essendo una richiesta "estreamente urgente", di tanto in tanto butto un occhio alla posta elettronica ma arriva la pausa pranzo senza aver visto aggiornamenti. Al rientro, procedo a chiamare (purtroppo) il tizio.

utOnto Tecnico: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
uT: (scocciato) Che c'e'?
Io: (penso) calma, calma, calma (dico) Ti ho inviato una mail questa mattina per il discorso della VPN. Come vuoi procedere?
uT: Con quella IPSec.
Io: (penso) Rispondere faceva brutto, vero? (dico) Ok, ti faccio sap...

Tu-tu-tu

Io: (penso) Ma [sequenza di parole molto poco carine nei confronti di uT].

Pieno di (sarcasmo) allegria e di amore (/sarcasmo) nei confronti di uT, procedo alla creazione dell'utente ma mentre lo sto facendo mi viene in mente di non aver domandato, mea culpa, a quali server dovra' accedere questo soggetto attraverso la VPN. Avendo altro da fare, procedo all'invio di una mail.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: VPN
Body: Ciao, prima ho dimenticato di chiederti a quali server si dovra' connettere [utOnto] attraverso la VPN. Potresti farmelo sapere il prima possibile? Grazie.
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Il giorno passa senza ottenere la minima informazione da parte di uT (richiesta estremamente urgente 'ste due...) quindi, il giorno dopo, provvedo all'invio dell'ennesima mail.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: VPN
Body: Ciao, ti ricordo che sto ancora aspettando di sapere a quali server si dovra' connettere [utOnto] attraverso la VPN. Senza questa informazione, non posso terminare la creazione della VPN quindi ti chiedo la cortesia di farmela avere il prima possibile. Grazie.
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Dopo cinque minuti, mi arriva la seguente mail.

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From: utOnto Tecnico
To: [io]
Subject: Re: VPN
Body: username [utOnto], password [password].
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Tralasciando, come sempre, il saluto iniziale che ormai e' una rarita' trovarlo, vorrei sapere che cavolo di risposta e'.

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From: [io]
To: utOnto Tecnico
Subject: Re: VPN
Body: Ciao, ti ho chiesto a quali server si dovra' connettere [utOnto], non quali credenziali utilizzare.
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Lo so, potevo essere molto piu' cattivo ma evidentemente lo spirito natalizio sta iniziando a fare presa. :)