lunedì 30 maggio 2011

Chaos in the office

Afosa giornata di inizio giugno. Fa un caldo schifoso (che odio) e i condizionatori in ufficio devono essere puliti prima dell'accensione a causa del letargo invernale. Sudo anche a fare un doppio click con il mouse (odio il caldo) e sto cercando di rimettere in moto i miei due neuroni che sono troppo cotti (odio il caldo) anche per fare il ragionamento piu' basilare. Ah, ho gia' detto che odio il caldo? Comunque non sono l'unico. E' un paio di giorni che abbiamo qualche problema con uno dei nostri telefoni VoIP e, proprio in questo momento, [collega] ci sta dando un'occhiata. Il collega e' un po' che si lamenta dello stress lavorativo e mi sa che il caldo di questi giorni non lo sta aiutando molto.

Collega: (rivolto a se' stesso) Umh no, cosi' non funziona.

Passano cinque secondi...

Collega: (sempre rivolto a se' stesso) No, nemmeno cosi' funziona.

Passano altri cinque secondi...

Collega: (rivolto al telefono) E CHE [organo genitale maschile]! MI HAI ROTTO IL [stesso organo di prima]! MA VAI A [paese lontano e poco bello]! TU, TUA MADRE E I TUOI PARENTI PIU' STRETTI! TE E CHI TI HA INVENTATO! BRUTTA TESTA DI [sempre lo stesso organo di prima]!

Volevo fare una battuta, ma avevo paura che mi lanciasse il telefono quindi sono stato zitto.
Il collega poi si e' calmato, ma la rabbia che aleggiava nell'ufficio si e' attaccata al Boss quando, nel pomeriggio, ha provato a configurare l'irrigatore che innaffia allegramente le piante del vialetto d'ingresso dell'azienda.

Boss: (rivolto a se' stesso con un plico di istruzioni in mano) Ok, girare la leva verso destra.

Passano cinque secondi...

Boss: (sempre rivolto a se' stesso e sempre con i fogli in mano) Accendere l'interruttore "B".

Passano cinque secondi...

Boss: (rivolto all'irrigatore) MA VAI A [azione volta a espellere rifiuti di natura organica dal proprio corpo]! CHISSA' DOVE [organo genitale maschile] E' L'INTERRUTTORE "A"! QUI C'E' SOLAMENTE UN [parola poco carina] INTERRUTTORE ED E' IL "B"! [Lunga sequenza di parole molto ma molto poco carine].

Stavo per aprire bocca, ma mi sono venute in mente due cose:
  1. Boss mi paga lo stipendio ogni mese;
  2. L'irrigatore pesa molto piu' del telefono.
A volte stare zitti non e' poi cosi' malvagia come scelta...

venerdì 27 maggio 2011

Precisione prima di tutto

Sono qua che sto cercando di capire perche' diavolo una stampante di rete si rifiuta di stampare solo da un pc mentre dal resto del mondo non ha problemi quando squilla il telefono.

Io: Buonasera, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, sono [utOnto].
Io: Ciao, dimmi.
utOnto: Ho un problema con la posta elettronica. Oggi a mezzogiorno un fornitore mi doveva inviare una mail importantissima. A mezzogiorno e mezzo non l'ho vista e l'ho richiamato. Meno male! Lui aveva mandato la mail e a me non era arrivata. Puoi verificare?
Io: Si, non c'e' problema. L'unica cosa che ti chiedo e' darmi un orario preciso perche' il vostro server riceve migliaia di mail e non posso guardarle tutte.
utOnto: Ti serve un orario preciso preciso immagino.
Io: Beh, piu' preciso e' meglio e'.
utOnto: Allora, l'indirizzo del mittente e' [indirizzo]. Come orario... vediamo... dalle 12 alle 14. Troppo ampio come margine?
Io: (penso) Ma scherzi? Solo due ore? Una bazzecola (dico) Giusto un po'.
utOnto: Allora chiamo il fornitore e gli chiedo l'orario preciso.
Io: Molto meglio, grazie.
utOnto: Ti faccio sapere.

Ho come la sensazione che quando mi richiamera' mi dira' qualcosa del tipo "il fornitore non mi ha saputo dare l'orario preciso ma ricorda che era fra le 13 e le 13:30".

Nota: se qualche non-tecnico non l'ha capita gli consiglio di dare un'occhiata a un file di log di MDaemon quando sopra ci sono configurate alcune centinaia di caselle di posta. :)

giovedì 26 maggio 2011

E io che mi lamento dei miei utOnti...

Questa e' arrivata in un commento al post precedente. E' di Stefano che ringrazio di cuore per avermi fatto capire che non c'e' fine alla follia degli utOnti. :D


Oh una utonteria appena successa:

*Telefono*
Io: [Ditta] sono Stefano
ut: Sono nella sala delle riunioni, non mi funziona il collegamento tra la TV e il pc

Io sapendo che quella sala riunioni ogni tanto da qualche problema esclamo subito

Io: Va bene, vengo da te a vedere...

Mi reco presso l'utOnto.
E ora leggete bene in successione...


  1. Entro nella stanza

  2. Guardo la TV

  3. Guardo l'utOnto con aria "Ma stai scherzando"?

  4. Mi guarda con aria "Ehm no..."

  5. Prendo il telecomando

  6. Accendo la TV

  7. Appoggio il telecomando

  8. Lascio la stanza


Non ho detto una singola parola...
Ho solo sentito un lontano "Ah... Grazie..."

mercoledì 25 maggio 2011

Il nuovo utente



lunedì 23 maggio 2011

L'insostenibile leggerezza degli utOnti

Oggi mi sono imbattuto in alcune situazioni che vale la pena raccontare. Dopo aver risolto in paio di casini classici, io e [collega] abbiamo deciso di andarci a fare un sacrosanto caffe' al bar. Bevuta l'ottima bevanda, sulla strada del rientro, mi sono fermato in edicola.

Io: Salve.
Eu (Edicolante utOnto): Buongiorno!
Io: E' uscito Rat-Man?
Eu: No, ancora no.
Io: Umh ok, ce l'ha PC Magazine? Vorrei dare un'occhiata all'indice se possibile.
Eu: PC Magazine? Di cosa parla?
Io: (penso) Di barche, motori nucleari e guerra batteriologica. Di cosa vuoi che parli una rivista che si chiama PC Magazine? (dico) Ehm... computer? Tecnologia?
Eu: (pensando e strofinandosi il mento) PC Magazine... PC Magazine... PC Magazine... No, non mi sembra di averlo.
Io: Ok, grazie.

Che poi basterebbe guardare la copertina, ma lasciamo stare. Torno in ufficio e vengo bloccato da una collega.

Collega: Ciao, ti ha cercato [utOnto].
Io: Che vuole?
Collega: Deve formattare il PC.
Io: Un'altra volta??

Si, negli ultimi mesi ho messo le mani su quel portatile non so quante volte.

Collega: Non so che dirti.
Io: Ok.

Prendo il numero di questo utOnto e lo chiamo.

utOnto: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Ciao, sono [utOnto].
Io: (penso) Ti ho chiamato io, al cellulare. So chi sei (dico) Bene, mi hanno detto che devi formattare il tuo PC.
utOnto: Si, quando ci saresti per farlo?
Io: Se me lo allunghi tu in ufficio anche oggi, ma considera che fra backup, format, restore e ripristino delle applicazioni mi serviranno un paio d'ore.
utOnto: Sara' pronto per domani sera?
Io: Direi di si.
utOnto: Ok. Che orari fai oggi pomeriggio?
Io: Dalle 14:30 alle 18.
utOnto: (scrivendo da qualche parte) Undiciiiiii e treeeeeenta, diciottooooo e treeeentaaaa.
Io: (penso) Ma hai il cervello in BSOD? Come cavolo fai a capire 11:30-18:30 quando io ho detto 14:30-18? (dico) No, non hai capito. Dalle 14:30 alle 18.
utOnto: Ah, fino alle 18?
Io: (penso) Come ti ho gia' detto due volte? (dico) Si, fino alle 18.
utOnto: Ok, vedo di essere li' al massimo per le 18.
Io: Non ti presentare alle 18 meno un minuto perche' altrimenti prendo il portatile e le cose da salvare me le mandi via mail.
utOnto: Ah, ok. Cerchero' di essere li' un po' prima.
Io: Meglio.

Chissa' perche' ho come la sensazione che stasera faro' tardi in ufficio...

venerdì 20 maggio 2011

Problema insormontabile

Sono al telefono con un utOnto di quelli galattici (del tipo "ho cancellato parte della cartella C:\Windows e ora non mi si accende piu' il PC. E' normale?") quando suona l'altra linea. La telefonata la prende un collega. Quando chiudo la mia chiamata...

Collega: Ehi, dovresti chiamare [utOnto] di [nome ditta].
Io: Che ha fatto questa volta?

Si, non e' raro che arrivino sue chiamate.

Collega: Dice che non gli funziona la posta.
Io: Altre informazioni?
Collega: Che ha aperto un ticket due minuti fa ma visto che non gli avevamo ancora risposto ha pensato di chiamarci.
Io: Dici sul serio?
Collega: Si, del resto noi siamo qua ad aspettare le sue chiamate con una margherita in mano tipo "chiama, non chiama, chiama, non chiama".
Io: Lasciamo stare vah.

Prendo il telefono e chiamo l'utOnto in questione.

Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ho visto il tuo ticket. Che problema hai?

Niente facili battute, please. :)

utOnto: Non funziona la posta elettronica.
Io: Visto che questo l'hai scritto anche nel tuo ticket, parole testuali, l'avevo immaginato. Mi stavo domandando che errore ti dava.
utOnto: Mi dice qualcosa tipo "il componente aggiuntivo tal dei tali ha causato un errore in Outlook" e poi mi chiede se lo voglio disattivare. Da qui in poi non va piu' avanti.

No, sul serio, voi rispondereste davvero a uno cosi'?

Io: Basta premere "si" se lo vuoi disattivare, cosa che ti consiglio oppure "no" per non disattivarlo col rischio di ritrovarti qualche casino in Outlook o al prossimo avvio.
utOnto: Ah, solo questo?
Io: Eh gia'.
utOnto: Beh... grazie allora.
Io: Prego.

Leggere era troppo difficile vero? Non parliamo poi della decisione di premere "si" o "no". Quasi quasi chiedo alla Microsoft se ci aggiunge un pulsante "forse" nel mezzo per vedere che faccia fanno gli utOnti, tanto mi chiamano comunque... :)
La nota positiva e' che quando l'ho riferito a [collega], lui mi ha dato una bella risposta.

Collega: Questo e' niente. L'altro giorno uno mi ha chiesto se i NUMERI, per eseguire un ping 127.0.0.1, li doveva scrivere in maiuscolo o in minuscolo.

Che altro dire? :)

mercoledì 18 maggio 2011

Strane mail



martedì 17 maggio 2011

X-Muppet

Scusate ma questa e' favolosa. :D
Il link originale lo trovate cliccando qui.

lunedì 16 maggio 2011

Prego, collegare le orecchie

Sono in azienda solo soletto che sto cercando di capire come ha fatto un utOnto ha incartare explorer.exe in un portatile nuovo (sottolineo nuovo) senza installare neanche un'applicazione (non ha i permessi) quando suona il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Buongiorno, potrei parlare con [Boss] o [Collega]?
Io: No, mi spiace. Il primo e' all'estero, il secondo e' a un corso di aggiornamento per tutta la giornata.
utOnto: Ah.
Io: Posso aiutarla io?
utOnto: Non saprei...
Io: Che problema ha?
utOnto: Abbiamo acquistato una licenza ulteriore per il programma che utilizziamo in azienda per fare i modelli in 3D ma quando lanciamo il software ci viene detto che non ci sono piu' licenze valide. Ho gia' parlato con [utOnto2] ma non siamo venuti a capo di nulla.

Nota: utOnto2 e' nella sede centrale ed e' responsabile di una parte dell'informatica incluso il server che gestisce le licenze di questo programma.

Io: La cosa piu' semplice da fare e' quella di contattare il supporto tecnico del programma perche' noi non ce ne occupiamo direttamente.
utOnto: Si, pero' la scorsa settimana funzionava correttamente.
Io: Immagino. Le domando una cosa: il collegamento con il server funziona?
utOnto: Si, perfettamente.
Io: Allora il nostro supporto non puo' andare oltre perche' purtroppo (e due) noi non gestiamo il vostro software.

Qualche secondo di silenzio...

utOnto: Ok, capisco, pero' al server di licenze io mi collego e non vorrei che fosse un problema del software.
Io: (penso) Ma mi sta prendendo per il [parte umana da cui si espellono rifiuti organici] (dico) Potrebbe essere un problema del software ma visto che noi NON lo gestiamo (e tre) sarebbe meglio contattare l'assistenza tecnica del prodotto.
utOnto: Umh...

Odio quando dicono "umh". Significa che provano a pensare. Il che e' male.

utOnto: No, perche', la scorsa settimana funzionava senza problemi e noi abbiamo solamente acquistato un'altra licenza.
Io: (penso) Che abbia lasciato il cervello in hibernate? (dico) Ho capito perfettamente che avete comprato un'altra licenza. Glielo domando un'altra volta per sicurezza: il collegamento con il server funziona bene?
utOnto: Si, non c'e' nessun problema.
Io: Allora DEVE rivolgersi al supporto tecnico del software (e quattro).
utOnto: Ho capito.

Si, e ci dovrei anche credere, immagino.

Io: Posso fare altro per lei?
utOnto: Ma non e' possibile che sia un problema legato alla licenza?
Io: (penso) Ok, HA il cervello in hibernate oppure e' ancora da formattare (dico) Tutto e' possibile ma SI DEVE RIVOLGERE (e cinque) al supporto tecnico del software. Noi non la possiamo aiutare perche' non gestiamo il software. Se ci fossero problemi di rete di qualche tipo puo' ricontattarci senza problemi.
utOnto: Ah, va bene. Grazie.

Ma certa gente, quando si sveglia, ha problemi a collegare le orecchie al resto del corpo?

venerdì 13 maggio 2011

No connessione, no party!

Questa mattina sono stato da un cliente per configurargli alcuni nuovi notebook e, dopo essermi assicurato che tutto funzionasse (navigavano in LAN, scaricavano la posta, i vari ping di prova erano al 100% positivi) sono tornato in ufficio per la pausa pranzo. Appena l'orologio scocca le 14:30, il telefono suona.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Non mi collego.
Io: (penso) In questo periodo si sono dimenticati tutti come si chiamano? (dico) E lei sarebbe...?
utOnto: Sono [utOnto], sei venuto questa mattina a installarmi il portatile nuovo.
Io: Ok, cosa intendi per "non mi collego".
utOnto: La scheda di rete non ha le lucine, Outlook non funziona, su Internet non navigo e non riesco ad arrivare nella cartella condivisa sul server.
Io: Hai installato o rimosso o cambiato qualcosa visto che questa mattina andava?
utOnto: No.

Figurarsi se mi rispondeva "si".

Io: Ok, vai in start, esegui, digita "cmd" ovvero Como Milano Domodossola poi scrivi "ping", Palermo Italia Napoli Genova, spazio e poi 127.0.0.1. Leggimi cosa c'e' scritto alla voce pacchetti persi.
utOnto: Zero.
Io: Ok. Ora scrivi "ipconfig" e premi invio. Che indirizzo hai?
utOnto: Tutte le connessioni sono senza indirizzo.
Io: Questo e' MOLTO strano. Sei sicuro che non sia successo nulla al portatile? Sei sicuro che altri non ci abbiano messo le mani sopra?
utOnto: No, ne sono sicuro.
Io: Guarda quei portatili sono nuovi di pacca e le possibilita' che si sia fusa una scheda di rete nel giro di poche ore visto che questa mattina funzionava sono molto scarse.

Si, potrebbe essersi rovinato il cavo. Si, potrebbe anche essere saltato uno switch o la porta di uno switch o un topo potrebbe aver pasteggiato col cavo di rete dell'utOnto nel rack. Potrebbero essere successe miliardi di cose per far saltare quella connessione ma, visto che sto parlando con un utOnto, non ne prendo in considerazione neanche una.

utOnto: Non so che dirti.
Io: Senti ma il cavo di rete e' attaccato correttamente?
utOnto: Si, ma non ci sono le luci.
Io: Questo l'ho capito. Se tiri il cavo DELICATAMENTE senza premere il pulsante di sgancio viene via?
utOnto: No.
Io: Fai questa prova: Stacca il cavo di rete, spegni il computer, attacca il cavo di rete, avvia il computer. Se non funziona vedro' di venire li' io.
utOnto: Ok. Umh strano, si e' riavviato subito.

Umh... un utOnto che dice "strano"? Qui chip ci cova.

Io: Tanto per curiosita' ma non e' che avevi avviato in modalita' provvisoria?
utOnto: Si, prima ma ora ero normale.
Io: (penso) E ci devo credere? (dico) Si e' riavviato?
utOnto: In questo momento ma e' ancora offline.
Io: Ok, vedo di venire in la'.
utOnto: Solo una cosa prima che tu venga qui. Magari e' una sciocchezza, anzi sono sicuro che e' assolutamente una sciocchezza.
Io: Dimmi.
utOnto: Visto che ero piu' comodo ho lasciato il pc inserito nella docking station. Ricordi, quella con il difetto del monitor? Altrimenti non sapevo dove metterla.

Il "difetto del monitor" che intende l'utOnto e' un bug di qualche tipo che incasina i driver ATI del suddetto portatile e fa andare la macchina in un loop continuo di reboot.

Io: (penso) Un'idea di dove mettere la docking station mi e' appena venuta in mente (dico) Cosi', tanto per curiosita', il cavo di rete e' collegato alla docking station vero?

Come se non sapessi gia' la risposta...

utOnto: No, e' collegato al portatile e la docking station e' spenta. Era inutile alimentare due pezzi, no?
Io: (penso) Si, come il tuo cervello: inutile alimentarlo (dico) Stacca subito quel portatile dalla docking station.
utOnto: Ma...
Io: Stacca.
utOnto: Fatto... Ehi, ora sono online!
Io: Ma guarda.
utOnto: Grazie.
Io: NON, e sottolineo NON, riattaccare il portatile alla docking station, capito?
utOnto: (deluso) Ok, vedro' di spostarla da qualche parte.

Ora sono solo curioso di sapere quanto tempo passera' prima che mi richiami dicendomi che non riesce piu' a navigare.

mercoledì 11 maggio 2011

Assenza

Eh si, quella e' stata una gran bella settimana.



lunedì 9 maggio 2011

Un'utOnta e' sempre un'utOnta

Sono chiuso in sala macchine da un cliente con due portatili aperti davanti a me, la console di uno dei server alla mia destra e la porta di ingresso alla mia sinistra e sto cercando di capire perche' cavolo non riesco ad accedere al pc di un utOnto nonostante sia attivo e senza firewall quando la porta si spalanca e...

utOnta: HAI UN MINUTO?

Io, due o tre infarti dopo, stacco le mie dita con l'aiuto di un piede di porco da uno dei due notebook e guardo l'utOnta.

Io: Cos'hai da gridare?
utOnta: Pensavo che nella confusione della sala macchine non mi potessi sentire.
Io: Sei a un metro scarso da me, difficilmente non ti avrei sentito.
utOnta: Ok, quando hai un attimo puoi passare da me? Ho il computer che non mi funziona...
Io: Va bene, finisco due cose e arrivo.
utOnta: ...non riesco a scaricare la posta perche' Outlook mi si inchioda sempre...
Io: (girandomi verso l'utOnta che sta guardando proprio me e non un altro) Si, ho capito. Appena finisco qui arrivo.
utOnta: ...e anche i documenti sono rallentatissimi, non riesco proprio a lavorarci. A dopo.

E se ne va. Potrei domandarmi qualcosa del tipo "ma nel suo cervello c'e' il messaggio preimpostato che quando parte non e' possibile fermare?" ma evito di pormi quesiti con ovvie risposte e proseguo nel mio lavoro. Pochi minuti dopo pero'...

utOnta: ALLORA PUOI VENIRE DA ME A VEDERE QUEL MIO PROBLEMA AL COMPUTER?

Io mi lascio cadere dal condizionatore al quale mi ero attaccato modello gatto e fisso l'utOnta.

Io: Cosa-ti-gridi-a-fare-che-ti-sento-benissimo?
utOnta: Ah, pensavo...
Io: Lascia perdere (pensare intendo). Arrivo.

Raggiungo la postazione dell'utOnta, piu' per evitare di farmi venire un altro infarto che per reale urgenza, e mi metto a lavorare.

Umh... vediamo i processi... umh, no lo spooler di stampa al 100% della CPU non va bene...

Io: (rivolto all'utOnta) Senti, hai lanciato qualche stampa per caso?
utOnta: No, assolutamente.

E figurarsi. Inizio a pensare che queste persone dovrebbero proporsi come "cattivi" nella serie "Lie to me". Comunque, per sicurezza, fermo il servizio di stampa e, magicamente, il pc torna a respirare (e io a cliccare tasti con una rapidita' dignitosa). Dopo un veloce controllo scopro che, in una stampante, sono in attesa 18 files da non so quante decina di mega l'uno e, stranamente, sono uno la copia dell'altro. Un po' come se l'utOnta avesse premuto una ventina di volte il tasto "stampa" solo perche' non aveva visto il suo prezioso foglio uscire dalla stampante. Impossibile che possa essere successa una cosa simile, sono sicuramente io che penso male.

Io: Quindi vuoi dirmi che queste stampe (indico il monitor) non le hai lanciate tu?
utOnta: No, assolutamente.
Io: Perfetto.

Seleziona tutto... elimina... vuoi eliminare veramente?... Yes! Qualche controllo dopo mi conferma che tutto e' tornato a funzionare correttamente. Aggiorno l'utOnta sul perche' dei rallentamenti accennando al fatto che "lanciare a [organo genitale maschile] di [migliore amico dell'uomo] delle stampe senza sapere quanto sono grandi non e' il massimo per mantenere il sistema efficiente" e torno al mio lavoro. Per tutta la giornata, pero', ho guardato di tanto in tanto la porta di ingresso della sala macchine con una certa apprensione. Va a sapere perche'...

venerdì 6 maggio 2011

Simpatia portaLO via

Sono le 16:30 di venerdi' pomeriggio e io mi sto iniziando a gustare il weekend visto che fra un'ora e mezza scarsa me ne andro' via lasciando gli utOnti ai loro casini fino a martedi' (lunedi' ho un giorno di ferie, fortunatamente). Ovviamente Murphy pensa che, per avere osato chiedere il suddetto giorno di ferie, merito un ultimo casino. Suona il telefono...

Io: Buonasera, sono [io] di [nome ditta].
utOnto: Non invio mail.
Io: (penso) Dire come [organo genitale maschile] ti chiami PRIMA di esporre il problema, no eh? (dico) Puo' dirmi chi e'?
utOnto: [utOnto] della ditta [nome ditta].
Io: Ok, puoi spiegarmi il problema?
utOnto: Non invio le mail. Le ricevo, ma non le invio.

Sul serio, mi dite per favore cosa continuo a domandare a fare di spiegarmi il problema che tanto la risposta e' sempre uguale? Mi dite voi come fate, per cortesia? Grazie.

Io: Provo a collegarmi alla tua macchina cosi' verifico.
utOnto: Ok.

Dopo qualche minuto, pero', la connessione ancora non arriva.

Io: Ho qualche problema, potresti verificarmi se hai il firewall di windows attivato?
utOnto: Potresti guidarmi, per cortesia?
Io: Certo.

Guido l'utOnto alla scoperta del firewall perduto e gli chiedo di leggermi se e' avviato o no.

utOnto: Si, e' avviato.
Io: Ok, dovresti vedere, in quella schermata, due pulsanti cliccabili: Arresta e Sospendi. Potresti premere su "Arresta"?
utOnto: Fatto.
Io: Ok, vedi che nel mezzo c'e' una voce chiamata "Tipo di avvio"? Dovresti cambiarlo da "Automatico" a "Disabilitato".
utOnto: Fatto.
Io: Premi "OK" in fondo e siamo a posto.
utOnto: Fatto.
Io: Perfetto, provo a ricollegarmi.

Il risultato, qualche minuto dopo, non cambia. Non riesco assolutamente a collegarmi.

Io: (penso) Grazie Murphy (dico) Sembra che ci sia qualche problema, vedo di venire in ufficio da te.

Qualche minuto di macchina dopo sono dall'utOnto e, tanto per capire se mi e' stato a sentire, verifico che abbia disattivato il firewall di windows. Guarda a caso e' ancora avviato e non e' stato impostato su "disattivato". Questo utOnto parte male. Molto male.
Mi metto a lavorare cercando di capire perche' questo cavolo di PC invia le mail ma non le riceve per un errore di autenticazione errata quando si presenta l'utOnto proprietario del PC.

utOnto: (con tono MOLTO sarcastico) Non funziona, eh?

E se ne va. La barra "odio" sale di una tacca.
Riprendo il mio lavoro (nel frattempo si sono fatte le 17:00) finche' l'utOnto non ritorna.

utOnto: (sempre in tono MOLTO sarcastico) Non va niente, eh?

La barra "odio" arriva a un buon 60%.
Riprendo a lavorare e, per cercare di capire dove sta il problema, chiamo anche [collega] in ufficio chiedendogli di fare alcune verifiche. L'utOnto decide, dopo dieci minuti, che e' il caso di ripresentarsi. La mia barra "odio", nel frattempo, era salita al 90% abbondante.

utOnto: Non...

Io alzo gli occhi e, dalla faccia che ha fatto l'utOnto, deduco di averlo guardato un po' male perche' deve avere realizzato che gli stavo per saltare alla gola. Senza finire la frase, si e' girato, e' uscito dall'ufficio ed e' tornato solamente venti minuti dopo quando l'ho fatto chiamare io una volta risolto il problema. Fortunatamente per lui la barra "odio" era scesa a livelli normali.

giovedì 5 maggio 2011

Geniale

Oggi vi incollo un'immagine che ho preso con il cell qualche tempo fa mentre ero allegramente in giro in un paese straniero. Taglio i riferimenti per ovvi motivi. Penso si commenti da sola. :D


mercoledì 4 maggio 2011

Al bar

Adoro quando le persone mi stanno a sentire...



martedì 3 maggio 2011

Scusate ma e' troppo bella

Riporto una storia di Stefano che ha postato come commento al mio post precedente.


Successa in questo momento:

*Squillo del telefono*

Io: [Ditta] sono Stefano
utOnta: Ciao Stefano, ho un problema sulla posta elettronica
Io: Dimmi, che problema hai?
utOnta: Ah quando vado nella cartella della posta in arrivo il cursore comincia ad andare giù verso le vecchie emails.
Io: Uhm... Capisco... Per caso hai qualcosa di appoggiato sulla freccia in giù della tastiera?
utOnta: Ehm... Ora è a posto, grazie!
Io: Figurati....


Bellissima. :D
E, tanto per aggiungerne un'altra sempre di Stefano...

Questa non è un'utonta, ma una programmatrice, mica pizza e fichi...
Al momento un mio collega rispondeva alle chiamate.

Collega: Pronto, sono [Collega]
Programmatrice: Ciao!! Sono [Programmatrice], ho un problema... Non trovo il tasto any
C: Hahaha, bello scherzo!
P: Eh?
C: Stai scherzando vero?
P: No... Non c'è...
C: (Pensa) Oh mio Dio (Dice) Any vuol dire qualunque...
P: Ah... Quindi?
C: Premi un tasto qualunque...
P: Ah ok... A posto grazie...


Commenti? :)

lunedì 2 maggio 2011

Chi non cerca trova

Ho finito di configurare un portatile per un Super utOnto di quelli galattici e l'ho portato all'azienda che paga lo stipendio a questo tizio. Se vi state chiedendo cos'ha di diverso questo utOnto da tutti gli altri che devo sopportare ogni giorno di ogni settimana, sabato e domenica esclusi, e' presto detto: ho dovuto formattare questo notebook perche', secondo lui, c'erano files di vecchi utenti e il PC andava troppo lento. Ho cercato di spiegargli che troppi files non significa troppo lento (anche perche' nell'hard disk c'erano ancora 20GB di spazio) e che il problema e' del computer visto che e' un HP nx6110 su cui ci girano contemporaneamente:
  1. Outlook;
  2. Word;
  3. Excel;
  4. Almeno quattro PDF sempre aperti;
  5. Autocad;
  6. Diverse finestre di Internet Explorer 8 in un numero variabile fra tre ed otto con ognuna almeno cinque tab.
Ma, ovviamente, le mie parole non sono servite a nulla. Visto che il Boss mi ha detto di accontentarlo, cosi' ce lo leviamo dai [parte dell'organo sessuale maschile], ho eseguito in silenzio. Dopo essere entrato in azienda, consegno il portatile nelle mani di utOnto2 pregandogli di darlo a utOnto non appena lo vedra'.

Cinque minuti dopo...

utOnto3: Ehi, e' pronto il portatile per utOnto?
Io: Si, l'ho consegnato a utOnto2 pochi minuti fa.
utOnto3: Bene.

Penso che la cosa sia finita li' ma dopo quindici minuti...

utOnto4: E' pronto il portatile per utOnto?
Io: Si, l'ho gia' consegnato, come d'accordo, a utOnto2 qualche minuto fa.
utOnto4: Perfetto.

Sto per lasciare questo simpatico cumulo di utOnti quando, sulla porta...

utOnto5: E' pronto il...
Io: Portatile per utOnto?
utOnto5: Si, come sapevi che ti avrei chiesto proprio il suo?
Io: Chiamalo intuito.

E, per la cronaca, utOnto non e' nemmeno il titolare (che spiegherebbe l'apprensione di tutti) ma un utOnto come gli altri.
Pensavo che la giornata fosse finita li' ma Murphy ha deciso di regalarmi una perla. Gia' che ero in quell'azienda ho lanciato il backup dei dati di un portatile su una cartella temporanea di uno dei server visto che lo dovro' sostituire a breve. Sapevo che l'utOnto in questione, un tizio sui cinquanta vestito ogni giorno in giacca e cravatta e sempre incredibilmente serio, aveva parecchi documenti (anche personali) da salvare quindi sapevo che ci sarebbe voluto del tempo (sto parlando di quasi 100GB di materiale vario).
Quando sono tornato in ufficio mi sono collegato alla console del server per vedere quanto tempo mancava alla copia dei dati. Fortuna ha voluto che accanto a me, caffe' alla mano, ci fosse anche il Boss. Fra una chiacchiera e l'altra io getto un'occhiata al monitor...

Io: Ehm, Boss, potresti dare un'occhiata qui?
Boss: (guardando il video) Che c'e'?
Io: Il nome del file, dico.
Boss: Ah.

Il nome del file suonava come "in cinque sopra Stephanie con [organi genitali maschili] grossi.mpg".
Io guardo il Boss. Il Boss guarda il video poi me. A questo punto tutti e due scoppiamo a ridere fino alle lacrime pensando al soggetto che fa tanto il serio e poi si scarica un film porno da 1GB o giu' di li'.

Io: Immagino che questa cosa del film porno devo dimenticarmela vero?
Boss: No, non devi neppure averla vista.
Io: Ok, saro' muto come un pesce.

Blog a parte, si intende... :)