venerdì 29 ottobre 2010

Mai dare fiducia a un Tecnico utOnto

Sono appena rientrato a casa dopo un'interessante giornata di lavoro quando squilla il cellulare dell'ufficio (purtroppo non l'avevo ancora spento).

Io: Si?
Collega: Ciao, senti potresti chiamare [Tecnico utOnto] di [nome ditta]? Ha un problema con la connessione VPN che gli hai creato ieri.
Io: Ok. Il numero di telefono?
Collega: Te lo mando per mail.

Cosi', telefono alla mano, do un'occhiata al numero e lo compongo.

Risponditore Automatico: Salve, qui e' [nome ditta]. Se volete parlare con il reparto amministrativo premere 1, se volete parlare con il reparto commerciale premere 2. Vi ricordiamo che i contatti con il reparto tecnico sono possibili solamente tramite l'apposita form sul nostro sito web. Grazie.

Io: Mastraporcadiquella[parola che e' meglio non scrivere].

Controllo ancora la mail, magari c'e' un numero di cellulare o un interno che non ho visto. No, non c'e'. Ricompongo il numero e riascolto il risponditore quindi premo 1 e aspetto.

utOnta: [nome ditta] buonasera.
Io: Salve, avrei bisogno di parlare con [Tu] (Tecnico utOnto).
utOnta: Un attimo.

Parte la musichetta d'attesa e qualche istante dopo...

Tu: Si?
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta]. Ti chiamavo per il discorso del collegamento VPN.
Tu: Ah si, non funziona.
Io: Ok, esattamente cosa non ti funziona?
Tu: Sembra che non riesca a raggiungere la rete all'altro lato della VPN.
Io: Umh strano. Sul quel sistema ci sono dieci VPN e funzionano tutte. La tua e' un copia-incolla modificato quindi non credo ci siano grossi intoppi. Ti spiace se verifichiamo i parametri che ti ha mandato [mio collega]?
Tu: No, dimmi.
Io: [Indirizzo IP di connessione]?
Tu: Corretto.
Io: [username]?
Tu: Corretto.
Io: [password]?
Tu: Corretta.
Io: La cosa e' molto strana sinceramente.
Tu: Non e' che e' un problema di firewall? Sai, questo client VPN non l'ho mai usato ma ne ho installati diversi e non e' che ci siano molte opzioni su cui sbagliare.
Io: Si, in effetti hai ragione. Un attimo solo che verifico che non ci sia qualche ACL sbagliata.

Dopo qualche minuto...

Io: No, qua va tutto bene. Senti, facciamo una cosa se non hai particolarmente fretta, rimandiamo a domani mattina. Purtroppo ora sono fuori ufficio e non ho la possibilita' di testare la connessione (ovvero sono le 18 passate, non ho voglia di scaricarmi il client VPN in questione da Odino solo sa dove e visto che tanto fra poco se ne andra' anche Tu vorrei evitare ulteriori perdite di tempo).
Tu: Certo, nessun problema.
Io: Hai un cellulare al quale ti posso contattare senza dover passare da altri reparti?
Tu: No, mi spiace, bisogna fare quella procedura.
Io: Ok.

Il giorno dopo arrivo in ufficio e la prima cosa che faccio e' testare con il client VPN installato sul mio portatile la connessione e va subito al primo tentativo. A questo punto il problema e' del loro firewall/router/quello che e' e non mi compete. Procedo quindi a contattare Tu per informarlo della cosa.

Io: Ciao, senti ho verificato la connessione e qua dall'ufficio non ho assolutamente alcun problema.
Tu: Ah, strano.
Io: Gia'. Senti giusto per togliermi il dubbio, tu sei certo che i parametri che di cui abbiamo parlato ieri siano corretti, vero?
Tu: Si ma se vuoi possiamo ricontrollarli.
Io: Meglio. [username]?
Tu: Uh? Ma non era scritto maiuscolo?
Io: Direi di no visto che anche ieri ti ho detto che era minuscolo.
Tu: Ahahah, pensa, l'avevo scritto maiuscolo.

Bocca mia taci...

Io: [password]
Tu: Ok, questa e' corretta.
Io: [IP di collegamento]
Tu: Come [IP di collegamento]? Ma non era [altro IP di collegamento]?
Io: (penso) Ma ci sei o ci fai? Li abbiamo controllati ieri sera riga per riga insieme! (dico) No, se ti dico [IP di collegamento] vuol dire che e' quello.
Tu: Ah, allora penso di aver capito dov'e' l'errore.
Io: (penso) Anch'io: e' fra la sedia e la tastiera (dico) Bene, puoi verificare che tutto funzioni?
Tu: Si, un attimo... ok, si collega. Grazie!

Appunto mio per la prossima volta (che tanto so che ci sara' una prossima volta): dopo aver confermato i parametri di connessione, meglio verificarli un'altra volta. Per iscritto magari visto che gli utOnti sembrano non capire la differenza fra maiuscole e minuscole.

giovedì 28 ottobre 2010

LART

Per chi non lo sapesse (vergogna! :P) LART vuol dire "Luser Attitude Readjustment Tool" (date un'occhiata alla pagina di Wikipedia in inglese alla voce Luser se siete curiosi).

mercoledì 27 ottobre 2010

A spasso nel tempo

Ieri mi sono "fumato" la vignetta. Eccola qua. :)

lunedì 25 ottobre 2010

Una simpatica giornata

Oggi, mio caro blog, sono fuori tutto il giorno (spero) per un intervento presso un cliente recentemente acquisito. Le cose da fare sono parecchie per cui mi auguro vivamente di passare qua tutta la giornata giusto per stare un po' lontano dalle quotidiane richieste assurde degli utOnti.
Arrivo presso [cliente] e mi presento domandando di un utOnto con il quale ho appuntamento. Le cose, ovviamente, non cominciano nel migliore dei modi.

Io: Salve, sono [io] di [nome ditta]. Ho un appuntamento con [utOnto].
Segretaria: Umh, ne e' sicuro?
Io: Relativamente certo visto che abbiamo fissato l'appuntamento ieri pomeriggio al telefono.
Segretaria: (visibilmente in imbarazzo) No, perche'... vede... [utOnto] e' in riunione.
Io: Non e' un problema. Aspetto.
Segretaria: Ehm... intendevo dire che... e' in riunione tutto il giorno.

Una riunione di un giorno intero? E cosa devono decidere? I piani di conquista del mondo?

Io: Ok, senta, visto che so gia' quali lavori fare posso comunque iniziare. Mi basta avere le chiavi della sala macchine e qualcuno che mi conduca nei locali a cui non posso accedere.
Segretaria: (decisamente piu' rilassata) Ah, perfetto. Allora la faccio parlare con [utOnta].
Io: Benissimo.

Cosi' vengo accompagnato in sala macchine, piazzo il mio portatile, lo accendo e...

utOnta: Ciao.
Io: Ciao.
utOnta: Come prima cosa ti spiacerebbe dare un'occhiata al router di [ufficio distante 100 metri]?
Io: No, nessun problema.

Spengo il portatile, chiudo il tutto nella borsa, raccatto il cavo seriale e mi dirigo con utOnta presso l'ufficio in questione e, dopo un rapido collegamento scopro una cosa interessante.

Io: Direi che ho capito qual e' il problema.
utOnta: Cioe'?
Io: E' sparita la configurazione del router. Completamente. E' bianco come se fosse appena uscito di fabbrica.
utOnta: Strano.
Io: Decisamente. Ci ha messo le mani qualcuno? Sono capitati casini tipo sbalzi di tensione?
utOnta: No, assolutamente.

Ovviamente.

Io: Sicura? Perche' e' davvero molto, ma molto strano che una configurazione su un router funzionante e senza alcun tipo di problema hardware sparisca dall'oggi al domani.

Ah, per cortesia, non ditemi cose tipo "eh ma magari c'era la running-config che non era stata salvata, si e' riavviato ed ecco il casino" perche' quel router l'aveva configurato il mio Boss qualche mese prima e non e' proprio il primo [parte dell'organo genitale maschile] in circolazione (certificato CCNA, per capirci).

utOnta: Guarda, l'unico che ci ha messo le mani sopra e' un tecnico di [famosa azienda telefonica]. Ma lui non puo' essere stato.
Io: E come mai?
utOnta: (stizzita) Perche' ero qui mentre lavoravo e me ne sarei accorta.
Io: (con la voce piu' innocente che sono riuscito a fare) Ah, tu conosci i router Cisco?
utOnta: No, perche'?
Io: Niente. Facciamo che ti ripristino la connessione e siamo a posto, ok?
utOnta: Ok.

Due minuti dopo la connessione e' ristabilita e tutti sono felici e contenti. Sotto con la seconda rogna.
utOnto2 lamenta diversi problemi al suo pc quindi mi reco nell'ufficio in questione e mi presento.

Io: Ciao, sono venuto per i problemi del pc.
utOnto2: Oh, finalmente.
Io: Che problemi ha?
utOnto2: Non va il masterizzatore, il file normal.dot cresce a dismisura, la barra di quel programma e' apparsa in alto sullo schermo e non si puo' piu' togliere e ci sono dei files strani in giro per il computer.

Cinque minuti dopo...

Io: Il masterizzatore aveva il cavo di collegamento al pc staccato, il file normal.dot cresceva perche' c'era un componente aggiuntivo che gli dava fastidio (l'Office Live per chi se lo domandasse) e per la barra in alto bastava un "click destro -> chiudi". Puoi parlarmi ora, cortesemente, di questi "files strani"?
utOnto2: (prendendo il controllo del mouse) Vedi, se io vado qua (doppio click su "C") e poi entro dentro questa cartella strana (doppio click su "Windows")... Ecco, vedi tutti questi files? Sicuro che devono essere qua? Guarda quanti ce ne sono!
Io: Ehm, quella sarebbe la cartella di installazione del sistema operativo. Tu sei libero di cancellare quello che ti pare, ma ti consiglio fortemente di non toccare nulla. Se cancelli qualcosa che non va toccato occorre reinstallare tutto Windows.
utOnto2
: Ma tutti questi files?
Io: Sistema operativo, programmi, immondizia varia. Il fatto e' che e' meglio lasciare le cose come stanno in quella cartella. Ok?
utOnto2
: (deluso di non poter segare via tutto) Ok.

Risolto questo problema vado in un altro ufficio dove mi attende utOnto3.

Io: Ciao, sono venuto per quel problema all'antivirus del pc.
utOnto3: Ah ok, perfetto. E' quel pc la' (e mi indica una postazione accanto alla sua).
Io: Potresti darmi la password nel caso in cui si attivasse il salvaschermo?
utOnto3: W_la_passera
Io: Sul serio?
utOnto: Si, W_la_passera. W grande all'inizio e underscore fra le parole.

Beh, almeno ha usato una lettera grande e l'underscore...

Dopo una rapida occhiata e un tentativo di installazione capisco che bisogna passare alle maniere forti quindi inserisco il rescue cd di Avira e faccio il boot iniziando l'analisi. Visto che mi richiedera' parecchio tempo (HD molto grande) vado a fare altri lavori. Prima, pero', di lasciare la postazione il mio occhio cade su un file in analisi dal titolo esemplare di "tutte_nude_e_vogliose.avi". Inizio a capire il motivo che sta alla base della scelta della password (non che avessi dei dubbi prima, intendiamoci).

Io: Ciao!
utOnto4: Ciao.
Io: Sono venuto a sistemarti il pc. Mi spieghi cos'ha fatto?
utOnto4: Sai, pensavo che un antivirus non fosse sufficiente...

Ecco il primo errore. Non mi riferisco al fatto che un antivirus non e' sufficiente, ma alla parte in cui dice che ha "pensato".

Io: E?
utOnto4: Allora ho cercato con Google "antivirus" e ne ho installato uno a caso.
Io: Uno a caso?
utOnto4: Si, cosi' ci sono meno possibilita' di installarsi programmi pericolosi.

Non fa una piega.

Io: E, stranamente, ora non ti funziona piu' il pc.
utOnto4: No, beh, a funzionare funziona ma non appare piu' la barra in basso e nessuna icona.
Io: Ovvero e' molto probabile che si sia danneggiato explorer.exe. Complimenti.
utOnto4: Grazie.
Io: Ero sarcastico.
utOnto4: Ah.

Mi metto a ravanare nel pc e fra una bestemmia e qualche ricerca su Google riesco a ripristinare il pc di utOnto4 prima che mi passi per la testa l'idea di utilizzare del cherosene sul case.
La giornata, a questo punto, scorre piu' o meno tranquilla finche', verso le quattro, giunge il momento di tornare a casa. Raccolgo le mie cose, imballo quello che devo imballare quindi vado verso l'ingresso quando utOnto5 mi ferma.
Nota: utOnto5 e' nuovo e si occupa di "gestire e organizzare le cose" qualunque sia il significato di questa frase.

utOnto5: Ciao, noi non ci siamo mai visti ma io sono [utOnto5].

E mi allunga la mano. Io poso borsa con il portatile, scatola con il router e un plico di fogli di carta e gliela stringo.

Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
utOnto5: Hai un minuto?
Io: Certo, hai qualche problema?
utOnto5: No, volevo fare solo la vostra conoscenza visto che mi hanno detto che vi occupate della gestione della rete dell'azienda ma ancora non vi avevo visto.

Ohibo', quasi ci resto male. Un utOnto gentile? Che stia cercando disperatamente di diventare un utEnte? Cosi' mi siedo "un minuto" alla sua scrivania.

utOnto5: Devi sapere che io vengo da [ufficio dall'altra parte dell'Italia] e che sul mio pc vecchio avevo [nome software che noi non gestiamo]. Mi domandavo se fosse possibile installarlo anche qua. Inoltre ho questa (estrae una chiavetta USB) con un software per la posta certificata che vorrei installare e ho questi (mi consegna un plico di fogli e quando dico "plico" intendo un numero imprecisato fra i 60 e i 100 fogli A4) con sopra le istruzioni. Mi daresti una mano?

La mia vana illusione di aver trovato un utEnte gentile si vaporizza all'istante.

Io: Il primo software di cui hai parlato non lo gestiamo quindi, a parte fare un "avanti->avanti->avanti->fine" che sei in grado di fare anche tu per installarlo, non so proprio come poterti aiutare. Per la posta certificata non credo ci siano particolari problemi (e gli riconsegno il plico di fogli)
utOnto5: Ma secondo te se la inserisco faccio casino?
Io: No, ma ti serve qua la posta certificata?
utOnto5: Facciamo che la inserisco e proviamo.

A questo punto utOnto5 sparisce sotto la scrivania. Io gia' me lo immagino con cappello da minatore, torcia e piccone che cerca di trovare una porta USB libera fra i cavi che circondano come una pianta carnivora il suo pc. Dopo qualche minuto il prode Indiana Jones e' di ritorno.

utOnto5: Fatto.

A video, dopo il riconoscimento dell'hardware, compare un messaggio di aggiornamenti possibili.

utOnto5: (guardando il monitor) Che faccio?
Io: Vedi tu.
utOnto5: Ma si, dai, aggiorniamo.

Il sistema, lento come una lumaca che deve trainare un trattore, inizia ad aggiornare il software ma dopo dieci minuti e' ancora li' che macina.

utOnto5: Umh, un po' lento. Magari e' meglio interromperlo.

Io, dal canto mio, picchietto con l'indice sull'unica scritta della finestra di aggiornamento posizionata accanto al pulsante "annulla". La scritta dice a caratteri cubitali: "ATTENZIONE, NON ANNULLARE L'AGGIORNAMENTO!". Ora, ci sarebbe da discutere sulla presenza del pulsante "annulla" accanto a una scritta simile, ma lasciamo stare. Non sono programmatore e non voglio entrare nella psiche di coloro che hanno realizzato questo software.

utOnto5: Mentre aspettiamo mi potresti aggiornare sulle attivita' di oggi?
Io: Come mai devo aggiornare te? Io pensavo di dover riferire a [utOnta].
utOnto5: Si ma io mi occupo di gestione e organizzazione e devo sapere cosa fanno le persone nell'azienda.

Triste e sconsolato perche' tanto so gia' che dovro' ripetere la pappardella un'altra volta, inizio a fare il resoconto di cio' che e' successo, dei virus trovati, delle applicazioni reinstallate e dei casini sistemati, ma gia' che ci sono farcisco il tutto con termini tecnici pesanti e resto a guardare cosa succede.

utOnto5: Capisco.

Seeeeeeee.

utOnto5: Ok, ti ringrazio per le informazioni.
Io: Figurati.

Me ne sono andato che la barra dell'aggiornamento era ferma al 2% e avanzava molto ma molto lentamente. L'unica domanda che avevo in testa mentre uscivo era: quanto ci mettera' l'utOnto a premere il pulsante "annulla" che NON DEVE premere?

venerdì 22 ottobre 2010

Anche i tecnici sbagliano

E' vero, anche i tecnici sbagliano (come ho gia' ampiamente dimostrato in altre storie, lasciamo stare) ma questa volta l'errore non riguarda ne' pc, ne' server, ne' apparati di rete e neanche lontanamente il mondo dell'informatica.
Sono le 18:05 di un lunedi' particolarmente pesante e il mio cervello ha chiuso i battenti gia' da cinque minuti. Saluto i presenti in ufficio, imbocco il vialetto e monto in macchina in direzione di casa. Dopo cinque, sei minuti mi rendo conto che sono quasi in riserva e dovendo fare una quarantina di chilometri reputo che forse e' meglio mettere due dita di diesel nella macchina. Mi fermo al primo distributore che incontro lungo la strada e, visto che c'e' il self-service, parcheggio accanto alla colonnina-mangia-soldi, ma due benzinai a pochi metri di distanza mi guardano strano.

In ordine, direi che le cose sono successe in questo modo:
  1. Scendo e vado verso il bocchettone del serbatoio;
  2. Lo spingo, lo tiro poi realizzo di non averlo aperto;
  3. Torno in macchina e premo il pulsante sentendo il "clack" di apertura;
  4. Esco dalla macchina e vado verso la colonnina-mangia-soldi;
  5. Torno in macchina per prendere il portafoglio;
  6. Ritorno nuovamente alla colonnina-mangia-soldi e preparo 20 euro;
  7. I benzinai continuano a guardarmi strano e uno dei due si avvicina.
Benzinaio: Ehm...
Io: (alzando gli occhi) Si?
Benzinaio: Quella e' la colonnina-mangia-soldi.
Io: (voltandomi a guardare la colonnina) Si, lo vedo.
Benzinaio: (sogghignando) Intendo dire che li' non puoi fare benzina.

Io alzo gli occhi e realizzo che non ci sono pompe di carburante nel raggio di dieci metri.

Io: Umh, cacchio. Infilo i soldi e sposto la macchina.
Benzinaio: Ehm...
Io: Si?
Benzinaio: Quella si usa di notte. I soldi puoi darli a noi.
Io: Oh.
  1. Metto via i soldi;
  2. Chiudo il bocchettone della benzina;
  3. Monto in macchina;
  4. Mi sposto dove ci sono le pompe del carburante.
Benzinaio: Guarda, e' sera per tutti.

Traduzione: I rincoglioniti tutti a me devono capitare.

Io: Grazie per la comprensione.

Non so se i due benzinai, che sghignazzavano quando sono andato via, leggeranno mai queste parole ma capitemi, e' stato un lunedi' particolarmente pesante. :)

giovedì 21 ottobre 2010

Desiderio

Il sogno nascosto di ogni tecnico IT.


martedì 19 ottobre 2010

Lo st(R)agista

Dello st(R)agista parlero' anche in alcune storie, nel frattempo beccatevi la vignetta. :)


lunedì 18 ottobre 2010

L'utOnta colpisce ancora

Vi ricordate l'utOnta di venerdi' scorso? Quella che aveva il terrore (e lo riversava su di me) che il suo computer si fosse bloccato? Si, proprio quella che me lo domandava ogni 30 secondi anche senza motivo. Bene. Oggi e' tornata a farsi sentire. Suona il telefono.

Io: Buongiorno, sono [io] di [nome ditta].
utOnta: CiaosonoutOntadi[nomecliente].

Gli spazi non me li sono dimenticati, ma utOnta ha parlato cosi' veloce che secondo me e' stata LEI a dimenticarli.

Io: Dimmi.
utOnta: In una cartella ho delle freccettine blu che vanno su e giu' e i pdf non sono piu' pdf.

Attimo di smarrimento.

Io: Non ho capito.
utOnta: In una cartella ho delle freccettine blu che vanno su e giu' e i pdf non sono piu' pdf.
Io: Ripetere la stessa frase non aiuta alla sua comprensione, mi servono piu' informazioni anzi, facciamo una cosa, mi collego subito alla tua macchina cosi' me lo fai vedere direttamente.

Lancio la connessione remota e mi metto in attesa.

utOnta: Vedi questa cartella?
Io: Se non muovi il mouse o me la indichi in qualche modo e' molto difficile che riesca a vederla da qua.

Magicamente il mouse inizia a muoversi.
Nota: l'utOnta ha un monitor con risoluzione 1400x1050 e il desktop tappezzato letteralmente di cartelle. Non avevo voglia di guardarmele una per una per capire quale avesse le "freccettine blu".

Io: Ok, ora la vedo e capisco il problema.

Ovvero la maledettissima opzione dei "File non in linea" delle cartelle di windows.

Io: Questa la sistemo veloce (e mentre parlo eseguo l'operazione). Fatto. Cos'era quell'altra cosa dei pdf?
utOnta: Ho mandato una mail a [utOnto dall'altro lato del mondo] ma mi dice che il pdf che gli ho allegato non lo apre. Pero' li ha sempre aperti. Gia' che c'ero ho mandato lo stesso pdf a un collega e lui lo apre correttamente. Non vorrei che il file si rovinasse quando lascia la nostra rete.

Eh si, ci deve essere qualche gremlin che lo altera durante il percorso.

Io: Decisamente impossibile.
utOnta: Ma lui non lo apre e l'ha sempre fatto.
Io: Senti puoi fare una verifica se proprio non ti fidi. Manda il pdf ad altri due tuoi colleghi. Se loro lo riescono ad aprire allora direi che il problema e' di [utOnto dall'altro lato del mondo] e non tuo.
utOnta: Pero', vedi, col vecchio pc prima vedevo che il file si chiamava "nome.pdf" ora invece vedo solo "nome".
Io: Si, e' un'opzione di windows che nasconde l'est...
utOnta: (ignorandomi) non vorrei che fosse quello il problema. Se non c'e' l'estensione magari [utOnto dall'altro lato del mondo] non riesce ad aprirlo.
Io: No, non e' possibile.
utOnta: Ma se non si chiama pdf come fa?
Io: (al limite della pazienza) Fidati, ti dico che non e' possibile. Quell'opzione e' una cosa normale che fa windows. Nasconde l'estensione dei documenti per evitare che qualcuno, per errore (leggasi "utOnto/a"), cambi l'estensione mentre rinomina il file rendendo impossibile l'apertura comunque ora ti abilito quell'opzione cosi' anche tu puoi vedere che il file e' a tutti gli effetti un pdf.

Qualche click dopo...

utOnta: Ah si, ecco, ora lo vedo anch'io. Allora faccio questa prova con i due colleghi poi ti faccio sapere, ok?
Io: Fammi sapere se ci sono problemi altrimenti non stare a preoccuparti.
utOnta: Ok.

La nota positiva e' stato il commento di un collega quando gli ho raccontato tutta la faccenda. Mentre gli stavo parlando del file che si modifica mentre lascia la LAN "a bordo" di una mail e della possibilita' che fossero i gremlins a creare casini, lui mi ha risposto cosi':

Collega: La prossima volta che ti succede, rispondi all'utOnta che devi aprire un ticket con i Ghostbusters.

Non ho aggiunto altro. :)

venerdì 15 ottobre 2010

Che giornata del ca...ppero

Oggi, causa visita dentistica, sono arrivato in ufficio alle 10 e appena apro la porta mi trovo faccia a faccia con il Boss che mi guarda sorridendo. E il sorriso che ha stampato sulla faccia non mi piace per niente.

Boss: Ben arrivato. Oggi ci sarebbe da andare da [cliente].
Io: Benissimo. A fare cosa?
Boss: Devi formattare i vecchi pc di [utOnto] e [utOnto2] quindi devi prendere il pc abbandonato in sala macchine...
Io: Intendi il rudere?
Boss: Proprio quello e portarlo a [utOnta] perche' il suo ha problemi di scheda video. Gia' che sei la', pero', mi dovresti fare una cortesia.
Io: Dimmi Boss.
Boss: Sto finendo di sistemare una macchina virtuale proprio sul datastore di [cliente]. Quando ho finito ti faccio uno squillo cosi' tu te la scarichi sul portatile e la porti in azienda che mi serve per stasera.
Io: Ok. Solo una domanda: urgenza di questo lavoro da [cliente].
Boss: Se vuoi hai tempo per un caffe'.

Stando cosi' le cose e avendo un po' di acidita' di stomaco decido che e' il caso di saltare il caffe' e parto in direzione degli uffici di [cliente]. Una volta giunto a destinazione lancio la formattazione/installazione di uno dei due pc e mentre e' li' che macina scendo al piano terra per sostituire il pezzo d'antiquariato con il rudere che c'e' in sala macchine.

Io: Ciao, sono venuto a sostituirti il pc.
utOnta: Ciao. Era ora. Il monitor non va piu', il pc e' di una lentezza paurosa, il mouse ha dei problemi... (inserire qui di seguito, a piacimento, ogni tipo di problema legato all'informatica, al surriscaldamento del pianeta o a qualunque altra cosa).
Io: Si, ok, tutto bello pero' ti devo chiedere alcune cose.
utOnta: Dimmi.
Io: Hai documenti salvati da qualche parte che non sia la cartella "Documenti" o il Desktop che ti devo portare sul nuovo pc?
utOnta: (indicando una cartella sul Desktop) Ho questa cartella molto importante.
Io: Hai qualcosa che non sia salvato in "Documenti" o sul Desktop?
utOnta: (indicando un collegamento sul Desktop) Questo!

Un "click destro proprieta'" dopo e scopro che e' una cartella di rete salvata sul server quindi non c'e' ragione di backupparla.

Io: Altro?
utOnta: No ma mi raccomando (indica la prima cartella segnalata) a questa perche' e' molto importante.
Io: Ok.

Grato di queste nuove informazioni mi metto a lavorare salvando i dati classici (desktop, preferiti, documenti) su una share di rete ma mi rendo conto che la "cartella importantissima" e' qualcosa tipo 10GB.

Io: Scusa ma cos'hai di cosi' grande qua dentro? Un programma che usate?

Seeeeeeeeeeee.

utOnta: (ridendo) Ahahah, no no assolutamente. Ho le mie foto personali.
Io: 10GB? Sul pc del lavoro?
utOnta: Devo farmi un cd con le foto cosi' le posso cancellare. Dopo lo faccio.
Io: A parte che per 10GB non ti basta un cd e, a voler essere onesti, nemmeno un dvd la domanda che vorrei farti e': perche' non l'hai fatto prima?
utOnta: Beh sbidiguda come se fosse antani ha lo scappellamento a destra. Bitumato.

Traduzione: Non ci ho pensato, non sapevo che fosse importante e comunque sono le mie foto personali. Tu limitati a fare il tuo lavoro.

Io: Ok. Visto che ci vuole un po' di tempo per trasferire queste importantissime foto via rete faccio un salto nell'ufficio di [utOnto]. Torno fra una mezz'oretta.
utOnta: Vuoi che ti chiami quando ha finito?
Io: No, non preoccuparti.

Torno nell'ufficio delle formattazioni, mi accerto che il primo pc abbia finito e, mentre lancio la formattazione del secondo, inizio a installare programmi e a scaricare i vari aggiornamenti. Trenta minuti dopo scendo nuovamente al piano terra.

Io: Come andiamo?
utOnta: Ha finito tre secondi fa. Stavo per chiamarti.

Fiducia a mille eh? Comunque sia stacco il vecchio pc ma prima di poter attaccare il nuovo...

utOnta: (fissando lo schermo ovviamente nero) Si e' bloccato ancora?
Io: No, e' semplicemente spento.
utOnta: Ah ok.

Attacco il nuovo pc, lo faccio parte ma quando mi chiede la password, complice una tastiera del cavolo e l'assenza di caffeina, la sbaglio e il sistema ci mette un po' prima di restituirmi nuovamente il prompt. Nell'attesa...

utOnta: (fissando lo schermo in attesa del ritorno del prompt) AH! Ora si e' bloccato!
Io: No, ho solo sbagliato la password.
utOnta: E perche' ci mette cosi' tanto tempo?
Io: (penso) perche' hai un pc di [roba fetida marrone] collegato con un cavo di rete rovinato che perde dati come un tubo bucato perde acqua e la LAN sara' intasata da tizi che si stanno scaricando film porno a tutto spiano (dico) Normale, non ti preoccupare.
utOnta: Ma non e' che si e' bloccato?
Io: Senti ma che problema c'e'?
utOnta: No, niente. Chiedevo.

Fortunatamente mi torna il prompt e io inserisco la password giusta e mi rimetto a lavorare. Copio i collegamenti del desktop, ripristino i documenti, configuro la mail e inizio a copiare quelle [parola poco carina] foto personali. Tempo stimato: 120 minuti circa. Ok, la rete e' un pochino intasata (stiamo parlando di una rete in gigabit per chi se lo chiedesse). Mi volto verso utOnta.

Io: Senti, ci vorra' un pochino prima di ripristinare le foto e...
utOnta: (fissando lo schermo) Ah! E' bloccato, lo sapevo!

Torno a guardare lo schermo pensando di trovarci qualche messaggio di errore invece vedo i bytes scorrere tranquillamente mentre la copia procede senza intoppi. Ora, non pretendo di avere a che fare con geniali menti informatiche, ma come si fa a dire che un pc e' bloccato se il mouse si muove correttamente, la tastiera funziona e a video non c'e' il minimo segno di problema?

Io: Questa e' la finestra normale di traferimento files. Se questa zona (indico col mouse) avanza e questi numeri (indico ancora col mouse) si muovono significa che non c'e' problema.
utOnta: Ah ok.
Io: Torno di sopra, scendo fra un po'.
utOnta: Ti devo chiamare quando finisce?
Io: No.

Torno al piano superiore, finisco gli aggiornamenti del primo pc e inizio a installare i programmi nel secondo quando squilla il telefono dell'ufficio in cui mi trovo.

utOnto: Si?... Si, e' qui... Aspetta... (rivolto a me) ho [utOnta] al telefono, dice che si e' bloccato il pc. Ha chiesto se puoi andare a vedere.
Io: (alzando gli occhi al cielo e chiedendo a Thor di colpire utOnta con uno dei suoi fulmini) Vado subito.

Scendo al piano terra e vado in postazione.

utOnta: Vedi?
Io: Cosa?

La situazione e' come prima: mouse che funziona, tastiera senza problemi, finestra con i numeri che scorrono allegri.

Io: Funziona tutto, perche' mi hai chiamato?
utOnta: Io pensavo...
Io: Lascia perdere (io intendevo "smetti di pensare" ma credo che utOnta abbia interpretato come una semplice interruzione). Fai una cosa, se ti viene il dubbio che il pc possa essere bloccato, muovi il mouse. Se si muove non chiamarmi.
utOnta: Ok.

Torno al piano superiore e finisco i pc che sistemo sotto a un tavolo in attesa di assegnazione all'utOnto di turno quindi faccio per scendere di nuovo al piano terra quando suona il cellulare.

Io: Si?
Boss: Ho quasi finito, fra dieci minuti puoi fare il download sul disco "F", e mi raccomando che sia "F", poi puoi scaricarti l'immagine sul portatile e tornare in ufficio.
Io: Boss scusa quanto sara' grande l'immagine?
Boss: Non saprei ma dubito che tu possa metterci piu' di venti, trenta minuti per la copia.
Io: Ok.

Visto che la mia voglia di ritornare da utOnta e' pari a zero mi infilo in sala macchine e attendo i famosi dieci minuti quindi faccio partire il download dal datastore al disco "F" del server. Faccio per andarmene ma...

Datastore: I/O Error!
Io: Eh?

Rifaccio partire la copia.

Datastore: Ho detto I/O Error!
Io: [Parola molto poco carina] datastore.

Rifaccio partire la copia cambiando alcuni parametri.

Datastore: Ok, cosi' va meglio, grazie.
Io: Prego.

Torno da utOnta che, stranamente, non mi ha chiamato e qualche minuto dopo finisce la copia delle sue importantissime foto. Procedo quindi a installare il programma di contabilita' che utilizza.

Programma: Vuoi installarmi?
Io: Avanti.
Programma: Cartella di installazione?
Io: [cartella]
Programma: Sei sicuro che vada tutto bene?
Io: Avanti.
Programma: Inizio l'installazione.

Visto che so, avendolo gia' installato, che questo software ci mette fra i trenta e i quaranta minuti avverto l'utOnta e torno in sala macchine.

Datastore: Attenzione, spazio sul disco "F" esaurito. Impossibile continuare il download.
Io: Ma [sequenza di parole decisamente poco carine]. Verificare che su "F" di [parola poco carina che inizia per "F"] ci fosse posto no eh?

Sego via quello che aveva salvato e verifico lo spazio. 22GB. No, un momento, 22 GIGA? E quanto cavolo e' grande questa immagine??? Dopo un rapido controllo scopro che su "L" ci sono quasi 40GB e, mentre lancio il download sulla nuova unita' infischiandomene che il Boss la voleva per forza su "F", spero vivamente che li' sopra ci stia perche' altrimenti ho finito le opzioni.
Torno da utOnta.

Programma: Attenzione, spazio sul disco "C" esaurito. Impossibile continuare l'installazione.
Io: Ma [altra sequenza di parole poco carine rivolte ai programmatori del software]. Pensare di fare il calcolo dello spazio necessario PRIMA dell'installazione faceva brutto?

Visto che utOnta e', fortunatamente, in pausa pranzo e visto che le sue dannate foto mi hanno stracciato gli attributi procedo a spostarle su disco "D" facendole un collegamento sul Desktop quindi faccio ripartire l'installazione del dannato software e torno in sala macchine.
Quaranta minuti dopo (senza pausa pranzo e nemmeno pausa caffeina) posso procedere con la copia sul mio portatile. Ora, il mio portatile non e' proprio l'ultimo ritrovato della tecnologia e non dispone di una scheda gigabit quindi non mi sono stupito piu' di tanto quando, lanciando la copia dal disco "L" al mio disco locale, il tempo segnalato era di circa 105 minuti (e si sa quanto Windows sia preciso in questi calcoli).

Io: (chiamando il Boss) Ciao Boss.
Boss: Fai presto che sono in riunione.
Io: La copia dell'immagine ci mette 105 minuti minimo. Che faccio? Aspetto qua?
Boss: Finisci quello che devi fare poi torna in ufficio. Torni a prendere il portatile quando la copia e' finita.
Io: Ok.

Fermo la copia e la lancio dal server in modo da poter visualizzare da remoto quanto tempo rimane quindi ritorno dall'utOnta che e' tornata dalla pausa pranzo e sta fissando il monitor con evidente ansia.

utOnta: Si e' bl...
Io: No, non si e' bloccato, si sta solo installando il programma.

Dopo una decina di minuti ho installato, configurato e aggiornato il programma quindi saluto utOnta (gridando di gioia dentro di me) ed esco tornando in ufficio. So gia' che ci dovro' tornare fra due ore al massimo, ma se non altro non mi trovero' utOnta che mi dice "mi si e' bloccato il pc". Forse.

giovedì 14 ottobre 2010

Gentilezza e coerenza

Il Boss, in una dimostrazione pratica di gentilezza e coerenza.


martedì 12 ottobre 2010

Magia

Una sfera di cristallo, quando serve, non si trova mai...


lunedì 11 ottobre 2010

Cervelli altrove

Il titolo di questo post e' relativo non tanto al mio cervello, gia' in ferie da un pezzo, quanto a quello di un mio collega che oggi ha avuto "qualche" difficolta' nel comunicarmi login e password per accedere a un sito.

Collega: Ti ho mandato una mail. Contiene l'url dal quale devi scaricare il software. Per accedere ti devi autenticare con le credenziali che ti ho detto.
Io: Ok, grazie.

Url: [nome sito]...
Inserire login: [login]...
Inserire password: [password]...
BEEEEEEEEEEEEEP! Login e/o password errati. Riprovare.

Io: (penso) Umh, che li abbia scritti male?

Url: [nome sito]...
Inserire login: [login]...
Inserire password: [password]...
BEEEEEEEEEEEEEP! Login e/o password errati. Riprovare.

Io: (penso) No, non li ho scritti male (dico, rivolto al collega) c'e' qualcosa che non va nei dati che mi hai gentilmente fornito.
Collega: Del tipo?
Io: Non vanno.
Collega: Impossibile.
Io: Sara' anche impossibile ma glielo dici tu al server che continua a restituirmi login e/o password errati?
Collega: Prova con [altra password]
Io: Ok.

Url: [nome sito]...
Inserire login: [login]...
Inserire password: [altra password]...
BEEEEEEEEEEEEEP! Login e/o password errati. Riprovare.

Io: No, niente da fare.
Collega: Ma sei sicuro di digitarla bene?

Colto dal dubbio digito la password modello "utOnto che non sa digitare e usa solamente due dita". Stesso identico risultato.

Io: Si, sono sicuro di averla digitata bene e si, il risultato e' sempre lo stesso.
Collega: Ah, scemo io. Nella password che ti ho dato non ci vanno i due punti alla fine.
Io: (penso) Sequenza di parole poco carine (dico) Ok.

Url: [nome sito]...
Inserire login: [login]...
Inserire password: [password senza i due punti alla fine]...
BEEEEEEEEEEEEEP! Login e/o password errati. Riprovare.

Io: Ehm...
Collega: No, senti, non e' possibile. A me ha funzionato.
Io: Glielo dici tu al server?
Collega: Non mi fare disconnettere per poi scoprire che ho ragione. Anzi, sai cosa faccio? Adesso mi disconnetto e...
Io: Si?
Collega: Ehm, come login usa [altro login]

Url: [nome sito]...
Inserire login: [altro login]...
Inserire password: [password senza i due punti alla fine]...
Benvenuto!

Io: Toh, adesso funziona.
Collega: Non dire niente.

C'e' anche da dire, per dovere di cronaca, che una volta installato il software io ho cliccato due volte di fila su "exit without save" anziche' su "save" lamentandomi del fatto che "questo programma di [roba marrone puzzolente] non salva i dati di accesso", ma come ho detto sopra, il mio cervello e' in ferie da un pezzo.

venerdì 8 ottobre 2010

Lo sciopero della tecnologia

Oggi sono arrivato in ufficio in anticipo rispetto al mio solito orario "al limite dell'apertura". Sara' forse per questo che Murphy ha deciso di regalarmi una serie di casini uno piu' interessante dell'altro. Vado a descriverli in ordine di apparizione.
Mi siedo alla scrivania, accendo il pc e faccio partire la connessione remota col computer di casa giusto per controllare la posta prima di iniziare le attivita'. Purtroppo, pero', la connessione mi restituisce un bel timeout nonostante il pc risulti attivo.

Io: Bon, per oggi niente posta.

Visto che ho qualche minuto prima dell'apertura, prendo il portatile per dare un'aggiornata ad alcuni software e faccio partire la connessione wireless ma, nonostante mi risulti connesso, non c'e' modo di raggiungere il router.

Io: Ma pork... che sia andato il radius?

Veloce verifica e scopro che il radius funziona benissimo. Di bene in meglio (ma il "vero meglio" doveva ancora arrivare). Passa circa un'oretta e, stranamente, il telefono non ha ancora squillato. Non che qua sia una telefonata continua, ma un'ora inizia a essere fuori standard. Quando il conteggio delle ore senza telefonate arriva a due il mio collega pensa sia il caso di fare qualche verifica. In ingresso e in uscita i telefoni sono morti. Dopo aver stabilito che non e' colpa nostra provvediamo a contattare [grosso gestore italiano di telefonia]. Taglio il superfluo.

Supporto Tecnico: Supporto tecnico, buongiorno.
Collega: Si, salve, vorrei segnalare un guasto sulla nostra linea telefonica.
ST: Potrebbe darmi il numero?
Collega: [numero]
ST: In effetti vedo un problema sulla centrale.
Collega: Tempi di risoluzione?
ST: Entro domani notte.
Collega: Quindi dobbiamo stare due giorni interi senza telefono?
ST: Gia'.
Collega: E non si puo' fare prima?
ST: No, sono i normali tempi tecnici.
Collega: Ok.

Quindi, per ora, RDP con casa andato, Wireless a [donne che praticano il mestiere piu' antico del mondo] e telefoni ko per due giorni. A questo punto viene quasi da domandarmi se questa sera riusciro' ad accendere la macchina per tornare a casa...

giovedì 7 ottobre 2010

Fuori... di testa

Giornata particolarmente stressante in ufficio per [Collega]...

martedì 5 ottobre 2010

Caffeinomane

Situazioni, purtroppo, di vita vera in ufficio...


lunedì 4 ottobre 2010

Piu' gentile di cosi'...

Oggi e' stata una giornata relativamente tranquilla con qualche installazione di workstations e poco altro. Poi arriva un ticket e, non conoscendo il software di cui l'utOnto di turno sta parlando, mi rivolgo al Boss.

Io: Hai visto il ticket di [utOnto]?
Boss: No ma me ne aveva parlato questa mattina di persona. Avevo altro da fare per cui gli ho chiesto di aprire un ticket.
Io: Ok, il suo problema e' che non riesce ad aprire dei file con [software che non gestiamo noi].
Boss: E?
Io: Sto cercando di capire cosa c'entro io in questa storia.
Boss: Ma non eri tu che qualche mese fa glielo avevi installato sul pc?
Io: Io? Sul pc di [utOnto]? Non mi sembra proprio.
Boss: Sicuro?
Io: Abbastanza. [nome software] sinceramente non mi dice nulla.

Boss si immerge nel monitor e inizia a ravanare poi, sorridente, gira lo schermo nella mia direzione.

Boss: Beata cronologia.

In basso accanto al ticket "Problema di installazione di [proprio quel software]" c'e' il mio nome.
Scrib... scrib... ricordarsi di non mettere piu' il mio nome nei ticket a meno che non sia espressamente richiesto.

Io: Ok, a quanto pare ho installato io quel software sul server perche' probabilmente il tecnico che avevano mandato non era stato in grado di premere quattro o cinque volte "avanti" seguito da "fine" ma cosa c'entro io se lui non riesce ad aprire i files?
Boss: Che vuoi che ti dica? Sono un po' [organi genitali maschili] tuoi. E mi sa che piu' gentile di cosi' non riuscivo a dirtela.
Io: Grazie Boss.

Provvedo quindi a chiamare l'utOnto in questione per domandare chiarimenti.

Segretaria utOnta: Buonasera, [nome ditta].
Io: Ciao, sono [io] di [nome ditta].
Su: Ciao.
Io: Potresti passarmi [utOnto]?
Su: Un attimo che vedo se c'e'.

Parte la musichetta d'attesa e io, nel frattempo, ne approfitto per collegarmi al server.

Su: No, utOnto non c'e', mi sa che ancora non e' rientrato.

Io guardo l'orologio. Segna le 16:40. Pausa pranzo lunga a quanto pare.

Io: Verso che ora lo posso trovare?
Su: Mah, non saprei, prova verso le 17:30.

Oppure il suo sistema digerente fa schifo.

Io: Ok.

Butto giu' con un pensiero: dovrei chiamare un utOnto per un problema a me ignoto, su un software che non conosco e che non ho in gestione a trenta minuti dall'uscita dal lavoro?
Seeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
Ho come l'impressione che utOnto verra' contattato domani. :)

domenica 3 ottobre 2010

Strip!

Questa e' una "prova tecnica di trasmissione", per cosi' dire. Oggi avevo un po' di tempo da perdere e l'ho usato per creare una strip online con stripgenerator.com (visto che sono una pippa a disegnare). Qua c'e' la mia homepage sul sito mentre, di seguito, incollo la prima strip. Se mai mi verranno in mente altre cazz... ehm... idee, vedro' di crearne ancora... :)
Sotto la vignetta c'e' la descrizione dei personaggi.




venerdì 1 ottobre 2010

Lo strano caso dell'antivirus scomparso

Sono qua che mi sto divertendo con un documento intitolato "Preventing malicious documents from compromising Windows machines" quando il Boss mi chiama a rapporto.

Boss: Senti, come mai l'utente del pc [nome pc] di [cliente] ha rimosso l'antivirus?
Io: E che ne so, tocchera' domandare a lui.
Boss: Ma non gli avevamo tolto quella possibilita'?
Io: Umh, ora che mi ci fai pensare direi di si.
Boss: Verifica e risolvi.

Torno in postazione e contatto l'utOnto in questione che, come temevo, mi conferma che non ha toccato nulla. Ok, al 99% si e' beccato un virus.
Mi collego e per prima cosa verifico che l'utOnto mi abbia detto la verita'. I log di sistema dicono che, fortuna per lui, e' cosi'. Decido quindi di lanciare una nuova installazione dell'antivirus nella speranza che il problema si risolva cosi' facilmente. Ovviamente non si risolve un tubo.
Scarico un antivirus free e lo installo ma la console non parte. Non parte neanche il task manager.
A questo punto tiro giu' il Process Monitor di sysinternals e do un'occhiata ai processi in esecuzione e due in particolare mi sembrano abbastanza strani per quel pc. Li killo ma non cambia nulla.

Io: Ma [parola poco carina] di quel virus [altra parola poco carina] di tua madre, di tuo padre e di tutta la tua famiglia [serie di imprecazioni molto poco carine].

Lancio il browser, che fortunatamente funziona, e vado su Google con l'intenzione di cercare "Kaspersky" nel tentativo di effettuare una scansione online visto che quelle offline non vanno. Dopo aver digitato "Ka" come primo risultato, preso dalla cache, mi appare "Kamasutra". Per un attimo sono stato tentato di vedere la cronologia, ma non mi e' permesso farlo per questo cliente quindi ignoro e cerco l'antivirus in questione.
Dopo una scansione, pero', non viene rilevato nulla. L'unica cosa degna di nota e' che, mentre scorrevano i files (purtroppo molto velocemente), sono riuscito a leggere un paio di parole prima dell'estensione .avi. Il primo era "maiale", il secondo "uccelli". Chissa' perche' ho come la sensazione che non sia un corso di cucina ne' una puntata del National Geographic.
Comunque, alla fine della fiera, ho dovuto prendere un appuntamento con l'utOnto per andare di persona a dare una passatina al suo pc in maniera piu' approfondita (ovvero, tanto per citarne uno, con questo tool).
Nulla di divertente, ma se non altro capiro' da dov'e' entrato il virus. Tanto per stare in tema con i due filmati di prima...