lunedì 21 dicembre 2009

Ma li' non ci deve comunque andare?

Un utOnto mi chiama lamentandosi del fatto che il nuovo sistema di url filtering installato non gli permette l'accesso a un sito di nome [sito]. Io verifico e, nonostante dovrebbe andare tutto bene, infilo il suddetto sito nella whitelist quindi chiamo e chiedo di riprovare.

utOnto: Non funziona.
Io: Umh, strano. Verifico ancora.

Ri-verifico ma tutto e' a posto.

Io: Scusi mi legge per cortesia la maschera di errore che le compare?
utOnto: L'accesso ad [altro sito completamente diverso] e' stato bloccato per...
Io: No, un attimo, ma non mi aveva detto che aveva problemi con [sito]?
utOnto: Si, ma io pensavo che li' ci dovesse andare comunque.

Eh, certo, e' come dire che per andare su Google bisogna che Libero funzioni.

10 commenti:

  1. Cosa ci vuoi fare.
    In fondo è anche scontato che se stampano qualcosa di colorato vada automaticamente sulla stampante a colori, no? :D

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  2. Mi sembra giusto, un po' come se ho una foto in bianco e nero e utilizzo l'opzione di convertirla in RGB e spero di vedere apparire tanti bei colori (si, me l'hanno chiesto, non me lo sono inventato). :)

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  3. Anche a me e' stata richiesta spiegazione del perche' una immagine b&n non si vedesse a colori visto che il monitor era a colori :-).
    Comunque per il concetto vettoriale di andare su libero per andare su google quello che manca a noi sysadmins e' il concetto di mappe neurali; certa utenza ha dei percorsi neurali alquanto definiti; sarebbe meglio studiarli ed impararseli a memoria, deviare da questi per quell'utenza puo' provocare ictus.

    Chi sinceramente si accollerebbe una tale conseguenza [abbassate le mani perche' non e' carino]

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  4. Io sinceramente ho una certa paura all'idea di dover mappare i percorsi neurali degli utOnti. A pensarci, non so perche', mi vedo vagare nel labirinto d'erba fuori dall'Overlook Hotel mentre Jack Nicholson mi insegue armato di ascia gridando "cos'e' che vuoi fare te?" :)

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  5. Alt, fermi, percorsi neuronali utontici, maschili o femminili? No, perchè maschili, con un poco di impegno ci si riesce....ma quelli femminili? Potrei scriverci enciclopedie a riguardo e ancora non se ne viene a capo.

    Hwrista perennemente incazzato.

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  6. Appena hai parlato di percorsi neuronali utontici femminili mi e' venuta in mente questa immagine. :)

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  7. Sembrerò cinico e maschilista, ma ciò che dice Hwrista è vero..
    Puoi spiegargli le cose "tecniche" (salvare un file nel posto giusto con un nome sensato) quante volte vuoi. L'uomo in genere capisce alle prime (se è proprio tonto dopo 7-8 tentativi) la donna... no.

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  8. piu' che maschilista direi [scusa ma lavoro unicamente in inglese e mi suona bene ;-)] hopeless/clueless ;-) .
    Ho lavorato in luoghi ove vi erano solo ingegneri informatici e da quella volta ho perso ogni qualsivoglia fiducia negli utenti al di fuori del loro sesso. Ogni differenza di sesso nella menta di un sysadmin portera' a sofferenze incredibili. PS tra i miei piu' vicini conoscenti [20ina di persone] alcuni rappresentanti femminili usano rispettivamente: Slackware [dalla versione 9.2], Debian [da Sarge], Madriva [da mandrake] mentre i piu' avanzati maschietti mi usano Fedora o Mac Osx. Indovinate con chi possa capirmi meglio?

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  9. Beato te, le tue donne vincono :D
    Qua c'è solo windows (help!).
    Ma ogni tanto mi rifugio nel fileserver e nel firewall (FreeBSD). Li trovo quasi più amichevoli di una qualsiasi distribuzione di Linux.
    Comunque a pensarci bene è vero.. certi utOnti non capiranno mai (indipendentemente da cosa si trovano tra le gambe, sempre che riescano a trovarla..)

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  10. A proposito di FreeBSD mi e' capitato qualche giorno fa di leggere una frase che cade a fagiolo:

    Unix IS user friendly. It's just selective about who its friend are.

    :D

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