lunedì 30 novembre 2009

Murphy mi guarda e sorride 2

Quello che mi e' successo qualche giorno fa pensavo fosse storia antica gia' in pausa pranzo invece, subito dopo, e' successo un mezzo delirio.
Alle 14:30 squilla il telefono.

Io: [Nome ditta], buongiorno.
utOnta: Ciao, sono [utOnta], ho un problema con dei documenti importantissimi che devono essere pronti entro stasera.
Io: Che tipo di problema?
utOnta: Non riesco ad accedere.
Io: Ecco, questo e' un problema. Ok, dammi il percorso e il tuo nome utente cosi' vedo di controllare.
utOnta: Il mio nome utente e' [utOnta] mentre il percorso e' [cartelladettatalmentevelocechenonhocapitoassolutamenteuntubo].
Io: Potresti ripetere questa volta piu' lentamente?
utOnta: [cartella del percorso chepero'poil'ultimapartee'talmentevelocechenonsoneanchechelinguae']
Io: (penso) [parola molto poco carina] (dico) Piu' piano please.
utOnta: [percorso comprensibile].
Io: Grazie, verifico subito.

Cosi' mi collego al server e noto che l'icona della scheda di rete che mi segnala il traffico e' impazzita... oppure pensa di festeggiare il Natale in anticipo visto le luci che si accendono e spengono di continuo. Doppio-clicco sull'icona e quando sto per cliccare sulle proprieta' il mouse mi scivola su" disattiva" e mi parte un click.

Io: [Bestemmione da competizione]

Poco male, quella macchina e' virtuale, ora mi collego al centro di controllo e riattivo tutto.
Ma...
Connection timeout.

Io: [Bestemmione da competizione da primo posto senza storie]

Riproviamo...
Connection timeout.


Io: [Bestemmione che deve venire giu' Dio a lamentarsi]

Ok, e' ora di chiamare [collega] che non e' ancora rientrato dalla pausa pranzo.

Collega: Ciao, dimmi.
Io: Senti, sei ancora a pranzo o stai arrivando?
Collega: Sono in strada, perche'?
Io: Passa da [cliente], ho disabilitato per sbaglio la scheda di rete di [server].
Collega: Ok, tranquillo ci penso io.

Alla fine la cosa si e' risolta con un paio di telefonate con risposta "fra due minuti torna tutto come prima" e un caffe' offerto a [collega] per il disturbo. Se ci penso poteva andare molto peggio.
La giornata, e vorrei aggiungere "fortunatamente", ha avuto un finale abbastanza positivo, diciamo con un sorriso.
E' tutto il giorno che il Boss non si vede e quando, alle 16:30, rientra visibilmente a pezzi domando che e' successo.

Boss: Lascia stare che e' dalle 6 che sto lavorando a una macchina con su 32 server virtuali che ha ben pensato di andare a [donna di facili costumi].
Io: Ah pero'.
Boss: E non ho fatto la pausa pranzo.
Io: Ah.
Boss: E non ho preso il caffe'.
Io: Cio' e' grave.
Boss: E non ho staccato gli occhi da quel [parola poco carina] di monitor per quasi dieci ore. Comunque sia, mentre stavo lavorando mi ha chiamato [cliente con agglomerato mostruoso di utOnti] e mi ha chiesto se puoi passare domani da loro.
Io: Sure, per cosa?
Boss: Devi prendere due pc in sala macchine e portarli da [utOnto].
Io: Ok, sono da installare? Sono configurati? Sono...
Boss: No, non ci siamo capiti. Entri in sala macchine, prendi i pc, li porti da [utOnto], ci metti due etichette sopra con i nomi dei pc e te ne vai.
Io: Ehm, e per una cosa del genere devo andarci io? Non possono farselo da soli? Va bene che sono utOnti ma...
Boss: Pagano.
Io: (stupito) Pagano? Dici sul serio?

Il Boss annuisce.

Io: Ok, Boss, sara' fatto.

Cioe' questi qua pagano una persona esterna per andare a prendere due pc (proprio pc, non strani pezzi da rack da smontare, gruppi di continuita' da 2000kg o altre cose simili) dal piano terra, portarli al primo piano, etichettarli e basta. Quasi quasi gli chiedo se gli avanzano due soldi anche per me, non sia mai che riesco a farmi la macchina nuova...

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.