lunedì 2 novembre 2009

La saga del fantastico programma inutile - parte 1

Uno dei primi compiti che mi e' stato assegnato quando sono venuto a lavorare in questa nuova azienda e' stato quello di mettere le mani su un bastardissimo software che prometteva mari e monti e invece si rifiutava categoricamente di partire.

Giorno uno, prima settimana
Mi tuffo subito nel problema e apro la scatola.

Contenuto:
- Cd di installazione (e meno male, almeno questo)
- Manuali fotocopiati da non si sa quale fonte
- Chiavetta usb

Procedo all'installazione lato server della chiavetta, installo i driver, smonto, rimonto. Lancio il programma apposito e scopro che la chiavetta anziche' vedermela come USB me la vede come PARALLELA.
Io (viva l'ingenuita') penso che magari funziona uguale.
Installo il client con la solita procedura complicata:
Avanti -> Avanti -> Avanti -> Fine.
Lancio il client...
BEEEEEEEP!!! Errore!!! Non trovo la chiave hardware!
Mi sembrava troppo bello.
Ok, visto che non l'ho fatto prima e' ora di dare un'occhiata al manuale.
E scopro che prima di effettuare l'installazione sul server va lanciato un .exe nascosto dentro una sottodirectory di una sottodirectory di una... beh, diciamo che non era proprio semplice da trovare.
Disinstalla il server, disinstalla il client, effettua la procedura da manuale, installa il server, installa il client, lancia il client...
BEEEEEEEP!!! Errore!!! Non trovo la chiave hardware!

Mapork.

Disinstalla il client, effettua la procedura ANCHE sul client (a volte leggere con calma potrebbe aiutare), installa il client, lancia il client...
BEEEEEEEP!!! Errore!!! Non trovo la chiave hardware!
Controllo l'orologio e pensando che se sono stati due mesi senza questo software possono stare anche un giorno in piu' me ne vado a casa.


Giorno due, prima settimana
Visto che ne' la procedura da manuale ne' l'intuizione sono serviti a qualcosa mi attacco al telefono e chiamo il supporto tecnico.

Voce Sensuale Automatica (VSA): Buongiorno, i nostri uffici sono aperti dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Si prega di...

Visto che mancano ancora 5 minuti alle 9 opto per assumere la mia prima dose di caffeina della giornata e mi rimetto in posizione pochi minuti dopo l'orario di apertura.

VSA: Buongiorno, per problemi relativi ai nostri prodotti premere 1, per...
Premo 1
VSA: Per parlare di aria fritta con un nostro commerciale premere 1, per cercare di farsi assumere da questa ditta di pazzi premere 2, per parlare con il supporto tecnico premere 3, per...
Premo 3
VSA: Le nostre linee sono occupate, restate in linea per non perdere la priorita' acquisita.
Parte l'odiosa musichetta d'attesa.
Passano cinque minuti e VSA ripete la stessa tiritera.
Riparte l'odiosa musichetta.
Passano altri cinque minuti e VSA ripete.
Riparte l'odiosa musichetta ancora una volta.
Passano altri cinque minuti e mentre VSA sta ripetendo il suo fantastico nonche' utile messaggio (prego notare il sarcasmo) cade la linea.

Io: [imprecazioni e insulti vari].

Richiamo e riparte il carosello della musichetta poi dopo altri quindici minuti di attesa per non perdere la priorita' acquisita la linea cade ancora.

Io: [altra serie di insulti con minacce varie].

Ripeto ancora il ciclo e dopo quindici minuti cade ancora la linea.
Bon, aspetteranno domani che ora ho altro da fare.

Fine prima parte.

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